Smart Specs: l’headset che ridarà la vista agli ipovedenti
Grazie ad una startup chiamata VA-ST ed al ricercatore di neuroscienze Stephen Hicks, la realtà aumentata diventerà la tecnologia grazie alla quale gli ipovedenti potranno vedere meglio.
Giorno dopo giorno, mese dopo mese, ci stiamo abituando sempre più all’idea che in un futuro molto vicino indosseremo molto spesso headsets per realtà aumentata e virtuale: grazie ad essi vedremo la realtà in maniera potenziata da informazioni e possibilità di interagire in svariati modi; ma come sarà tutto questo per coloro che non possono vedere? Avere accesso a queste nuove tecnologie sembrerebbe impossibile per gli ipovedenti, ed invece ci sbagliamo: ce lo dimostra un paio di smart glasses chiamato Smart Specs.
Come funzionano gli Smart Specs?
Spesso le persone considerate non vedenti, in realtà hanno una visione parziale, semplicemente non abbastanza buona da vedere chiaramente ostacoli e volti. Grazie a questo headset ed alla realtà aumentata, finalmente anche gli ipovedenti potranno sfruttare i propri occhi, grazie agli Smart Specs ed al loro potenziamento della percezione della profondità.
Come dichiarato da Stephen Hicks: “Trasformiamo [l’immagine] in un cartone animato ad alto contrasto e poi lo proiettiamo all’interno di un paio di occhiali trasparenti. Dopodiché possiamo aggiungere la vista normale di una persona alla vista potenziata, e far sì che l’individuo utilizzi la vista parziale che userebbe normalmente per vedere il mondo in modo migliore”.
Gli Smart Specs usano videocamere tridimensionali e rilevano la struttura e la posizione degli oggetti intorno, e tramite la realtà aumentata li proiettano poi nel mondo reale. Questa tecnologia aiuterà gli ipovedenti ad evitare gli ostacoli ed a vedere quel che hanno intorno. Il progetto di VA-ST sarà di grande aiuto sia per le persone che soffrono di problemi gravi alla vista, sia per coloro che non vedono bene senza luci.
Ad oggi gli Smart Specs sono in fase di prototipo: sono composti da un headset di plastica con all’interno un paio di Epson Moverio AR glasses che funge da display ed un componente firmato Asus che analizza la profondità, e devono essere assicurati alla testa della persona, che deve portare con sè anche una piccola scatola con funzione di telecomando. Questa, ovviamente, è solo una prima versione dell’headset, che sembra sarà presto disponibile nella versione per il mercato dei privati a circa 1000 dollari.
- Pubblicato il Realtà Aumentata
Smart Specs: the headset that will give the sight to legally blind
Thanks to a startup called VA-ST and the neuroscience researcher Stephen Hicks, Augmented Reality will become the technology through which legally blind will be able to see again.
Day after day, month after month, we are getting used to the fact that in the future Augmented and Virtual Reality headsets will be very common: they will help us see reality in a pretty enhanced way, with more information and possibility to interact; but what about those who can’t see? It would seem impossible for them to use this new technology, but we are wrong and a pair of smart glasses called Smart Specs demonstrates it.
How will Smart Specs work?
Often people who are defined as legally blind still have some kind of vision, just not good enough to pick out any obstacles or faces. Thanks to this Augmented Reality headset they’ll be able to use fully their remaining sight, since it will help them with an enhancement of depth perception.
As Stephen Hicks declared: “We turn [the image] into a high-contrast cartoon that we then present on the inside of a see-through pair of glasses. We can then add the person’s normal vision to the enhanced view, and allow the person to use their remaining sight as they generally would do to see the world in a better way.”
The Smart Specs use three-dimensional cameras and detect the structure and position of nearby objects and through Augmented Reality they put them in the real world. This will make possible for legally blind to avoid obstacles and actually see what’s around them. People suffering from cloudy vision, patches of lost sight in the centre, tunnel vision or night blindness might get help from this project.
At the moment Smart Specs are just a prototype: they feature, inside a plastic headset, a pair of Epson Moverio augmented-reality glasses as display and an Asus component to analyze depth, and they have to be strapped to the head of the person, who has to carry also a box to change the settings. This is, of course, just the first version of the headset, that is meant to be available soon in the cunsomer version at about $1000.
- Pubblicato il Augmented reality @en