L’emergenza sanitaria da Coronavirus, ha costretto moltissimi italiani a cancellare o riprogrammare i viaggi di inizio primavera e, al momento, non sappiamo ancora quando potremo andare in vacanza di nuovo. Chissà per quanto tempo ancora dovremo rimanere chiusi in casa.

Ma ora c’è una nuova modalità di viaggiare senza dover spostarsi da casa: la realtà virtuale. Indossando un visore è possibile visitare le meraviglie del pianeta (e non solo) rimanendo comodamente seduti sul divano. Questa tecnologia ci aiuterà a superare questa quarantena, senza farci rimpiangere troppo le tanto ambite vacanze? Per scoprirlo ecco una selezione delle migliori 5 app VR per viaggiare da casa.

Versailles VR: The Palace is yours

Un tour privato di Versailles senza dover fare file interminabili alla biglietteria e senza dover girare tra la folla? Con quest’app VR di Google potrete scoprire ben 21 della reggia di Luigi XIV, tra cui la Galleria degli Specchi, la Camera del Re e la Cappella Reale. Per ricostruire gli sfarzosi interni della reggia, Google ha impiegato la tecnica della fotogrammetria, raccogliendo oltre 4 TB di dati da cui ha ricavato ricostruzioni 3D estremamente dettagliate. L’app è disponibile gratuitamente su Steam VR per HTC Vive, Oculus Rift e Valve Index.

National Geographic Explore VR

Vestite i panni degli esploratori di Natural Geographic e avventuratevi in un viaggio verso due dei luoghi più iconici del pianeta. Approderete in Antartide dove dovrete cercare tra i ghiacci una perduta colonia di pinguini imperatore. Poi, atterrerete a Machu Picchu, in Perù, dove potrete immergetevi nelle incredibili ricostruzioni digitali dell’antica cittadella inca. Pronti a scattare le foto più belle per la rivista? L’app è disponibile sullo store di Oculus.

Masterworks VR

Siete pronti per farvi teletrasportare nella storia di alcuni dei luoghi più straordinari del mondo? Da Ayutthaya, l’antica capitale della Thailandia, alle Ande peruviane in epoca pre-Inca, passando per il Monte Rushmore. Negli ambienti virtuali, completamente esplorabili, potrete raccogliere reperti e imparare i trucchi del mestiere da archeologi e scienziati. Infine svelerete i misteri di chi ha costruito questi luoghi favolosi. L’app VR è disponibile gratuitamente per Oculus Go, Rift e Htc Vive.

Rebuilding Notre Dame

App VR per Oculus con cui si può visitare Notre Dame di Parigi prima e dopo l’incendio del 15 aprile scorso. Il documentario porta l’utente all’interno della struttura per far vedere tutte le ferite che sono state riportate a causa del rogo, attraverso filmati inediti. La cattedrale non sarà visitabile fino a che non saranno terminati i lavori di ristrutturazione.

Apollo 11 VR Experience

La Terra non vi basta? La realtà virtuale vi fa viaggiare anche sulla Luna. Indossando il visore si potrà salire a bordo del leggendario razzo Saturn V e far così parte dell’equipaggio del comandante della Missione Apollo 11, Neil Armstrong. Potrete esplorare gli angusti spazi del Modulo di Comando ed ammirare la Luna vista dall’oblò del missile. Una volta scesi sul suolo vedrete la Terra da una nuova prospettiva. L’app VR è disponibile sull’Oculus Store per Rift, Quest e Go.

Notre Dame in VR dopo l’incendio

Con Rebuilding Notre Dame, la cattedrale torna a rivivere in realtà virtuale

Dal 15 aprile 2019 Parigi non è più la stessa. Durante quella triste giornata, la cattedrale di Notre Dame, capolavoro di arte gotica nonché patrimonio dell’umanità UNESCO, è stata devastata da un terribile incendio. Le immagini drammatiche del rogo hanno presto fatto il giro del mondo, con milioni di telespettatori disperati che guardavano il crollo della guglia in diretta.

La struttura è stata pesantemente danneggiata, alcune stime ottimistiche hanno affermato che per effettuare gli impegnativi lavori di restauro serviranno almeno 5 anni. Cinque anni in cui la struttura resterà chiusa la pubblico. Ora Notre Dame vive solo nei ricordi di chi l’ha visitata in passato e nelle foto e nei video scattati prima della catastrofe.

Da qualche giorno però è stata lanciata una nuova esperienza VR “Rebuilding Notre Dame” in cui è possibile visitare la cattedrale prima e dopo l’incendio, indossando un visore di realtà virtuale Oculus. Il documentario porta l’utente all’interno della struttura per far vedere tutte le ferite che sono state riportate a causa del rogo dello scorso anno, attraverso filmati inediti. È possibile comparare le immagini del pre del post incendio per constatare ancora meglio tutti i danni subiti.

Nel documentario è possibile assistere anche alle interviste di alcuni personaggi chiave come Patrick Chauvet (Rettore Arciprete di Notre Dame), General Jean-Louis Georgelin, (alla guida dell’organo pubblico incaricato del restauro di Notre-Dame), Anne Hidalgo (Sindaco di Parigi) e Jean-Michel Leniaud (storico specializzato in storia dell’arte e Presidente della “Società degli amici di Notre Dame”).

La realtà virtuale rende l’esperienza ancora più coinvolgente. L’immersione dell’utente nella scena, infatti, alimenta ancora di più la sensazione di tristezza e di impotenza provata nel momento in cui il mondo ha visto la Cattedrale in fiamme.

Il documentario è disponibile gratuitamente (a questo link) nello store Oculus per tutti i visori del brand.

Con più di 10 milioni di visitatori all’anno, la Reggia di Versailles è una dei palazzi più fotografati del mondo. Grazie ad un ambizioso progetto di Google Arts & Culture, da oggi la maestosa residenza reale è visitabile anche con la realtà virtuale, comodamente da casa propria.

Con Versailles VR: The Palace is yours è possibile esplorare tutte le sale della reggia di Luigi XIV senza dover fare file interminabili alla biglietteria e senza dover girare tra la folla. Indossando un visore e dei controller, è possibile infatti concedersi un tour privato del palazzo, direttamente dal salotto di casa. La visita è disponibile anche con una suggestiva atmosfera notturna, per poter ammirare al chiaro di Luna i meravigliosi giochi di luce dei tesori di Versailles.

Attraverso l’esperienza gli utenti possono scoprire ben 21 sale, oltre 340 opere d’arte, tra cui i ritratti della famiglia reale e le foto dell’archivio risalenti al XIX secolo. Sono presenti anche le stanze più iconiche come la Galleria degli Specchi, lunga ben 73 metri, la Camera del Re, ed il prezioso armadio dei gioielli di Maria Antonietta. Non manca la Cappella Reale, visitabile esclusivamente con una guida turistica.

Per ricostruire gli sfarzosi interni della reggia, Google ha impiegato la tecnica della fotogrammetria, che ha permesso di ricostruire i modelli tridimensionali delle sale partendo da semplici fotografie bidimensionali. In totale, l’azienda di Mountain View ha raccolto oltre 4 TB di dati (15 miliardi di pixel) da cui ha ricavato ricostruzioni 3D estremamente dettagliate.

Per visitare virtualmente il palazzo reale basta scaricare gratuitamente da Steam Versailles VR ed utilizzare uno dei visori compatibili come HTC Vive, Oculus Rift e Valve Index.

Per il decennale del riconoscimento UNESCO: le Dolomiti ora visibili anche con la realtà aumentata

Buon compleanno, Dolomiti! Sono trascorsi 10 anni da quando il 26 giugno 2009 UNESCO dichiarò Patrimonio Mondiale le nostre montagne. Per festeggiare quest’importante ricorrenza oggi a Cortina d’Ampezzo si celebrerà il Dolomiti Day una grande festa che proseguirà per tutta l’estate, grazie ad un calendario di oltre 140 eventi.

In occasione della ricorrenza, le Dolomiti entrano nell’era digitale con una nuova ed innovativa app AR. Grazie alla realtà aumentata si potranno meglio comprendere la complessa geologia e capire le enormi trasformazioni che hanno portato atolli tropicali di un mare di oltre 200 milioni di anni fa a diventare le montagne più belle del mondo. L’app Dolomitime è stata sviluppata da Experenti è già disponibile gratuitamente negli store Android e iOS.

A Cortina d’Ampezzo i festeggiamenti del Dolomiti Day inizieranno dalle ore 11.00 di mercoledì 26 giugno in Piazza Dibona. Una giornata di parole, musica e sapori: concerti, incontri e una tavola collettiva a cura di chef stellati e del territorio, oltre alla presentazione di nuovi progetti, fra cui quello per salvare i Serrai di Sottoguda dopo la tempesta Vaia.

Conoscere e curarsi dei luoghi dove si è nati non significa solo difenderli e preservarli, ma anche saperli raccontare alle generazioni che verranno. “Essere cittadini di un luogo come il nostro – prosegue Marcella Morandini, Direttore della Fondazione Dolomiti UNESCO – significa interpretare un senso di cittadinanza attiva e responsabile”.

Questo trolley andrà bene come bagaglio a mano? A questa domanda Easyjet ora ha una nuova soluzione digitale: la realtà aumentata. Con l’aggiornamento di febbraio dell’applicazione è stata inserita la funzionalità inedita di misurazione del bagaglio utilizzando solamente la fotocamera del proprio telefono.

Il funzionamento è molto semplice: dopo aver scansionato il pavimento, sullo schermo comparirà l’immagine virtuale di un box 3D delle dimensioni massime richieste. Inquadrando poi il proprio bagaglio è facile vedere se gli ingombri rientrano nelle soglie limite.

L’app di Easyjet ha fatto subito tendenza, ed anche Momondo, una delle più famose piattaforme digitali per la ricerca di voli e hotel, ha oggi lanciato un’app molto simile per misurare il bagaglio a mano. In questo caso l’app misura il bagaglio, inquadrandolo con la fotocamera, e successivamente confronta le dimensioni con i requisiti della compagnia con cui si intende viaggiare.

Daniel Young, Head of Digital Experience di easyJet ha spiegato che l’azienda è “costantemente alla ricerca di innovazioni che contribuiscano a migliorare l’esperienza di viaggio dei passeggeri che scelgono di viaggiare con easyJet, e questa tecnologia ne è un esempio perfetto. L’innovazione è da sempre al centro della nostra strategia e continuiamo a investire sulle funzionalità della nostra app mobile […] per rendere più facile e divertente la preparazione al viaggio, cercando di eliminare tutti i possibili elementi di stress”.

App AR di Easyjet

“Sono ormai numerosi gli italiani che scelgono di esplorare l’Europa, e non solo, portando con sé solamente un bagaglio a mano. Tuttavia, ogni compagnia aerea ha un proprio regolamento per quanto riguarda le dimensioni dei bagagli consentiti a bordo. Per questo motivo volevamo creare una procedura semplice, veloce e trasparente che consentisse ai viaggiatori di misurare il proprio bagaglio, confrontarlo automaticamente con i requisiti previsti dal volo”, ha dichiarato Pernille Trolle Brøgaard, Director of Product Management di Momondo.

Quello dei bagagli a mano è uno dei problemi più sentiti dai viaggiatori, anche per via dei continui cambiamenti dei limiti e delle condizioni da parte delle società. Poter controllare in maniera semplice e intuitiva – e in poco tempo – se il proprio bagaglio soddisfi le condizioni è dunque un vantaggio davvero considerabile.

 

Expo 2015 si è appena conclusa e anche noi di Experenti ne abbiamo fatto parte: in occasione di questo evento, infatti, abbiamo creato un’app che ha aumentato i percorsi culturali, naturali, agroalimentari di una bellissima regione del Nord-Italia, il Veneto.

L’app si chiama “Veneto Experience” ed è stata creata per applicare il marketing esperienziale alla promozione del territorio: grazie alla realtà aumentata sarà possibile conoscere la storia e i prodotti d’eccellenza del Veneto, scegliendo l’itinerario che fa al caso nostro.

Come funziona? Semplice! Basta trovare i material visual legati all’iniziativa e scaricare l’app, disponibile gratuitamente per Android e iOS; a questo punto sarà necessario inquadrare i TAG presenti su flyer e materiali promozionali e…vivere l’esperienza di esplorare in modo innovativo e interattivo il territorio ricco di risorse di questa meravigliosa regione!

– Volete curiosare tra tutti i luoghi disponibili? L’app presenta mappe con POI (points of interest) dinamici: inquadrando con il vostro dispositivo mobile, l’apposita mappa del Veneto prende vita indicando i vari punti di interesse; a lato troverete un menù per scegliere le categorie a vostro piacimento: potete visualizzare i pin relativi a natura, arte e cultura, industria, artigianato, agroalimentare o servizi turistici.
Toccando il pin desiderato sullo schermo, apparirà un pop-up in realtà aumentata con le informazioni sul luogo e le immagini da scorrere.

– Prima volta in Veneto e non sapere cosa scegliere? Veneto Experience viene in vostro aiuto: oltre ai POI tematici, l’app dà la possibilità di scegliere anche tra quattro diversi itinerari fissi, studiati per mettere in risalto altrettante eccellenze.

– Se questo non fosse abbastanza, ecco un’altra feature che vi lascerà a bocca aperta: avete presente il leone alato, simbolo di Venezia? Ebbene, sarà la vostra guida d’eccezione! All’interno dell’app troverete infatti un assistente virtuale in realtà aumentata con queste sembianze; il leone veneziano risponderà alle vostre domande e vi aiuterà a creare la mappa su misura per voi, guidandovi tra interessi, argomenti e zone.

Italia all’avanguardia nel turismo dedicato al patrimonio storico e archeologico: dopo l’Ara Pacis in realtà aumentata (ne abbiamo parlato qui), ora è la volta del Foro di Traiano!

Grazie al progetto “Museo Glass Beacon: il museo del futuro“, sarà possibile effettuare una visita decisamente particolare del Museo dei Fori Imperiali nei Mercati di Traiano, durante la quale potremo sperimentare il percorso museale in modo completamente immersivo. I monumenti che visiteremo, infatti, prenderanno vita davanti ai nostri occhi grazie a un’app creata ad hoc e all’utilizzo dei visori per realtà aumentata Glass e dei Beacon: quattordici punti di interesse all’interno del percorso di visita si animeranno al nostro passaggio grazie ai Beacon che attiveranno gli occhiali, i quali mostreranno sulle lenti informazioni, testo, immagini, video o una riproduzione audio.

Questo progetto è il risultato del bando “Cultura Futura” indetto dalla Regione Lazio lo scorso anno, aperto ai giovani creativi e finalizzato alla realizzazione di un prodotto hardware e software con caratteristiche cross mediali per la fruizione innovativa di contenuti ed eventi culturali; il concorso è stato vinto da Mirko Di Ciaccio con questo innovativo progetto, che è stato subito accolto dalla Direzione del Museo e sostenuto dalla Sovrintendenza Capitolina dei Beni Culturali, e poi reso tecnicamente possibile da ETT s.p.a.

Per due mesi, dallo scorso 14 Ottobre al prossimo 14 Dicembre, all’interno del Museo dei Fori Imperiali nei Mercati di Traiano sarà possibile ricevere uno dei 9 visori per realtà aumentata Glass e sperimentare gratuitamente l’emozione di vedere uno dei nostri patrimoni archeologici prendere vita.

Pensiamo sia un’ottima occasione per fruire di una delle maggiori meraviglie archeologiche presenti sul suolo italiano in modo indimenticabile, da non perdere!

Anche Experenti crea soluzioni di realtà aumentata applicata al turismo: provale con la nostra app gratuita (iOSAndroid) dopo aver scaricato le tag di esempio.

Dopo il tour “aumentato” volto alla scoperta dell’antica Roma e dei suoi Fori Imperiali, la capitale ha deciso di stupirci ancora con un emozionante iniziativa che vede protagonista ancora una volta la realtà aumentata.

Questa volta tocca all’Ara Pacis, che riprenderà  i colori originali con luci tridimensionali, per far rivivere ai turisti, la storia dell’altare dedicato da Augusto alla pace.

Muniti di visori per la realtà aumentata e auricolari, i visitatori vivranno un’esperienza coinvolgente e immersiva: potranno assistere ad uno spettacolo di colori e di luci 3D unico rivivendo l’atmosfera di questa bellezza nel suo antico splendore, e allo stesso tempo conosceranno la storia dell’Ara Pacis con un racconto disponibile in ben cinque diverse lingue.

Giovanna Marinelli l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale ha detto:

In vista del Giubileo, abbiamo studiato un nuovo progetto per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Abbiamo pensato all’Ara Pacis, in quanto l’anno scorso, illuminata a colori, ha avuto un successo di pubblico straordinario. In quella occasione è stato approntato un modello tridimensionale dell’altare sul quale è stato applicata la restituzione del colore secondo criteri filologici e storico-stilistici, per creare senza rischio per la sua conservazione l’effetto della policromia originaria. Quest’anno abbiamo pensato di andare oltre concedendo al visitatore un’esperienza più coinvolgente con l’impiego della realtà aumentata e con gli occhiali tecnologici di ultima generazione.

La realtà aumentata applicata al turismo è un trend in forte crescita,  ed è per questo che Experenti ha pensato a diverse soluzioni in grado di trasformare musei, città, opere d’arte in esperienze culturali emozionanti, volete scoprire in che modo?

Date uno sguardo alle “magie” che siamo in grado di realizzare per trasformare le vostre esperienze turistiche e culturali in una Wow  experience!

 

La prestigiosa catena alberghiera di lusso Marriott continua ad appassionarsi e a stupirci con la realtà aumentata,  dopo aver lanciato la campagna “Teleport”  per regalare uno splendido viaggio “virtuale” alla scoperta di Londra e delle Hawaii ai suoi clienti, oggi decide di utilizzare questa innovativa tecnologia per promuovere due delle sue più importati strutture.

Gli hotel protagonisti sono il New York Marriot Marquis e il London Marriot Park Lane, l’idea del brand è  quello di offrire ai clienti un servizio d’intrattenimento esclusivo il “VRoom Service” consentendo loro di ordinare comodamente in camera ” esperienze aumentate di viaggio” volte alla scoperta di posti nuovi e inesplorati.

Il progetto che per ora è in fase sperimentale, è stato realizzato in collaborazione con Samsung Electronics America, e prevede che una volta che il cliente abbia effettuato l’ordine tramite l’interno dedicato al servizio oppure utilizzando l’applicazione Marriott Mobile Request, gli venga consegnato comodamente in camera  un Kit comprensivo di un visore Samsung Gear VR , un paio di  auricolari, delle istruzioni dettagliate e semplici per procedere e iniziare l’avventura!

Visori e auricolari danno l’accesso a filmati speciali in realtà aumentata, ogni singolo contenuto propone una destinazione di viaggio differente, non resta che scegliere cosa si vuole esplorare virtualmente per iniziare un’ esperienza  immersiva.

Insieme a VRoom Service, Marriott lancia “VR Postcards” ossia dei video sempre fruibili mediante i visori Samsung che constentono al cliente di immergersi  e scoprire angoli del mondo lontani mediante  le esperienze di tre viaggiatori,  e perché no magari lasciarsi anche ispirare per le prossime vacanze!

Michael Dail, Vice Presidente della catena alberghiera ha affermato:

Utilizziamo la realtà aumentata in diversi settori, perché non utilizzarla anche per dei viaggi virtuali assolutamente unici? Vogliamo offrire un’esperienza creativa che stimoli il pensiero dei nostri ospiti, il progetto VRoom combina lo storytelling con la tecnologia, due cose molto importanti per i viaggiatori di nuova generazione.

 

 

Vi piacerebbe scoprire uno dei più grandi capolavori della storia dell’architettura, rivivendo l’atmosfera del passato?

Se la risposta è si e se avete in programma un viaggio con destinazione Barcellona, allora non perdetevi assolutamente la fantastica esperienza di scoprire Casa Batllò  in realtà aumentata. Per tutti i turisti, ma in particolare per gli appassionati d’ arte e di design, casa Batllò è una tappa obbligatoria quando ci si trova nella stupenda città di Barcellona. Patrimonio dell’UNESCO, opera di Antoni Gaudì, l’edificio è una meraviglia da vedere almeno una volta nella vita.

Già di per se la stravagante spettacolarità degli interni di questo capolavoro, lascia senza parole tutti i visitatori, ma la visita diventa ancora più stupefacente quando entra in scena la realtà aumentata.

Oggi casa Batloò ha deciso di puntare sulle nuove tecnologie, offrendo la possibilità di effettuare un tour all’interno del palazzo con delle nuovissime  video-guide in grado di combinare le bellezze della  struttura con elementi aumentati, ambienti virtuali e animazioni 3D, che senza ombra di dubbio stimoleranno i vostri sensi e le vostre emozioni.

L’idea di offrire una visita in realtà aumentata nasce per mostrare la casa così come la concepì Gaudì.

La realtà aumentata vi trasporterà in un mondo magico e accattivante, nel quale potrete scoprire la vita e le abitudini della famiglia Batloò e rivivere così  l’ atmosfera che si respirava circa un secolo fa.

Con Tablet in mano e cuffie necessarie per le spiegazioni audio, la visita immersiva avrà inizio, potrete esplorare  le stanze di casa Batloò, vedere gli arredi dell’epoca, e semplicemente inquadrando gli oggetti presenti con il tablet, potrete osservarli nella loro forma originaria, cosi come erano stati pensati da Gaudì, il tutto accompagnato da animazioni tridimensionali che vi lasceranno senza parole.

Curiosi? Guardate il video che vi anticipa questa fantastica visita cultuale!

La visita guidata di casa Batloò in realtà aumentata, è uno dei numerosi esempi di come questa nuova tecnologia sia in grado di trasformare musei, città, opere d’arte in esperienze immersive uniche ed emozionanti.

Scoprite qui come Experenti può rendere indimenticabili le esperienza artistiche con la realtà aumentata.