Entra nella scena e diventa protagonista dei film Rai

Sulla scia di CNN, BBC, Netflix, Disney, The New York Times, anche Rai Cinema sviluppa una propria piattaforma in realtà virtuale: Rai Cinema Channel VR. Utilizzando un visore è possibile fruire i contenuti originali a 360°. Il lancio dell’iniziativa è avvenuto al Festival di Cannes dove è stato allestito un corner per far provare in anteprima l’esperienza.

Gli utenti si possono immergere nella virtual room, arredata come un comodo salotto, in cui possono scegliere di trovarsi accanto alle star sui red carpet dei più famosi festival cinematografici, oppure assistere a speciali interviste, oppure di essere teletrasportati nella scena di esclusivi cortometraggi.

Scaricando l’app Rai Cinema VR sullo smartphone, ora disponibile sia per Android sia per Apple, ed utilizzando un visore gli spettatori potranno apprezzare la nuova prospettiva offerta dai contenuti a 360°. Questi potranno essere esplorati stando al centro del racconto oppure scegliendo un diverso punto di vista. In programma anche la pubblicazione sullo store di Oculus.

Anche Vanity Fair sarà presente nell’esperienza, sottolineando quindi la rinnovata collaborazione con l’emittente televisiva. Sarà quindi la prima rivista del gruppo Condé Nast nel mondo ad avere un’estensione VR della propria storia di copertina. La prima è dedicata a Pierfrancesco Favino, protagonista del film ‘Il traditore’ che proprio al Festival di Cannes ha avuto la sua prima mondiale.

Carlo Rodomonti, responsabile marketing di Rai Cinema, spiega l’obiettivo del progetto “Il tentativo è quello di avvicinarsi ai giovani che sperimentano continuamente le nuove tecnologie.” Questa apertura dell’azienda verso l’innovazione digitale, permette infatti un riposizionamento di Rai Cinema, verso nuovi target.

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Augmented reality, no doubts about it, is the perfect marketing’s ally: Experenti is an example of this, and there are other countless demonstrations. One of these is the promotion of the new Angry Birds movie: Rovio, producer of the mobile videogame loved all over the world, used augmented reality as a main aspect of its marketing campaign.

The movie will be premiered in cinema soon, but if you are a fan surely already knew about this: Rovio activated a promotional campaign that was hard to miss for the players.

Based on experiential marketing, the campaign took advantage of the experience offered to the fans: for the purpose, Rovio created a brand new game, “Angry Birds Action!“, in which the famous little birds are main characters of a puzzle set in a top-down 3D world; however this is just a first step: the lines between game and real life have been blurred by the so-called “BirdCodes“, QR codes that can be found on the movie’s official merchandise and also in its credits. Scanning the codes, and only doing this, will be possible to activate some extra parts of the videogame.

Rovio announced the print of a billion codes distributed all over the world: they can be found on the official merchandise produced in collaboration with other big brands as McDonald’s, H&M, Pez and Lego. Once found the code, it will be possible to scan it with a mobile device and, through augmented reality, enjoy some exclusive content, unblocking new parts of the game. Every company will have a special branded mini-game and to play it will be necessary to scan the code every time: this is how Angry Birds will incentivize the users to physically visit the retail stores or buy the products to own the codes.

The campaign was possible thanks to the collaboration between Rovio and Zappar.

La realtà aumentata, non vi sono dubbi, è perfetta alleata del marketing: Experenti ne è un esempio, e innumerevoli sono le conferme. Oggi parliamo della promozione del nuovo film di Angry Birds, il celebre videogioco mobile firmato Rovio, che della realtà aumentata ha fatto un cavallo di battaglia.

Il film sarà omonimo e lo troverete nei cinema in premiere a breve, ma questo, se siete appassionati del videogioco, lo saprete già di certo: Rovio, infatti, ha attivato una campagna promozionale che non poteva passare inosservata agli occhi dei giocatori.

Basata sul principio del marketing esperienziale, la campagna ha sfruttato proprio l’esperienza offerta ai fan del marchio: è stato creato un nuovo videogioco ad hoc, “Angry Birds Action!“, nel quale i celebri uccellini arrabbiati sono protagonisti di un rompicapo ambientato in un mondo 3D alla rovescia; tuttavia questo è solo un primo step: il gioco è stato infatti espanso al mondo reale grazie ai cosiddetti “BirdCodes“, codici QR posti sul merchandise ufficiale del film e anche nei titoli di coda dello stesso. Scansionando i codici, e solo così, sarà possibile attivare parti aggiuntive del videogioco.

Rovio ha annunciato la stampa di ben un miliardo di codici distribuiti in tutto il mondo: possono essere trovati sul merchandise ufficiale prodotto da grandi marchi come McDonald’s, H&M, Pez e Lego.  Una volta trovato il codice, sarà possibile scansionarlo con un dispositivo mobile e, grazie alla realtà aumentata, fruire di contenuti esclusivi sbloccando parti aggiuntive del videogioco. Ogni compagnia avrà uno speciale mini-game brandizzato e per giocarlo sarà necessario ogni volta scansionare il codice: in questo modo Angry Birds porterà gli utenti fisicamente all’interno dei punti vendita, o comunque gli stessi dovranno acquistare i prodotti per avere a disposizione il codice in ogni momento.

L’iniziativa è stata resa possibile dalla collaborazione di Rovio con Zappar.

Sundance Film Festival and Star Wars together? It seems impossible, since we are talking about the most famous independent cinema festival and the well known mainstream space saga, but instead…this year it happened thanks to the presentation of The Holo-Cinema, a new technology that Disney is developing.

The Holo-Cinema is a new solution that joins cinema and augmented reality, and it’s in its development phase in the ILMxLAB division of Lucasfilm. For now, this technology has been studied to give the chance to the viewers to enjoy the Star Wars experience directly in their living room: simply wearing a pair of smart glasses, the user is able to explore various places of the saga, as Jakku desert, and to meet some famous characters as C-3PO and BB-8.
A Lucasfilm’s spokesperson explained The Holo-Cinema’s possibilities, including also an idea about opening some “portals” through reality that will permit the users to visit ambient and subplots that weren’t showed in the movies. “We can put more story out there”, he said.

Anyway, The Holo-Cinema is not the only news connected to alternative realities that we will see this year at the festival; another interesting project, in fact, caught the visitors’ attention: it’s called Leviathan Project and it wants to bring to the screens the Scott Westerfeld’s best-selling Leviathan trilogy of novels thanks to a mix of augmented and virtual reality. These are young-adult sci-fi books, so the theme itself is pretty good for a transposition in different kinds of reality: the story has among the main characters no less than Mary Shelley and Charles Darwin, and the period is the WWI one.
Leviathan Project is the result of a three-year collaborative effort between Alex McDowell’s 5D Global Studio, USC’s World Building Media Lab, Intel, and Unity and, thanks to the use of virtual and augmented reality headsets and also to special gloves equipped with motion sensors, it projects the viewer inside the books’ steampunk world, with the promise of letting him interacting with the objects around.

These two projects seem to be just the beginning of a revolution that, in the opinion of cinema experts and professionals, during next years will take to Sundance many projects related to new realities.

Sundance Film Festival e Star Wars insieme? Sembra impossibile, dato che stiamo parlando del più grande festival di cinema indipendente e di una delle saghe più famose a livello mainstream, e invece…quest’anno è accaduto grazie alla presentazione di The Holo-Cinema, una nuova tecnologia in sviluppo alla Disney.

The Holo-Cinema è una nuova soluzione che lega cinema e realtà aumentata in fase di sviluppo nella divisione ILMxLAB della Lucasfilm. Per il momento, principalmente, questa tecnologia è stata studiata per far vivere agli spettatori l’esperienza di Star Wars direttamente all’interno del proprio salotto: semplicemente indossando un paio di smart glasses, l’utente può esplorare vari luoghi della saga, come il Deserto di Jakku, e incontrare celebri personaggi, quali C-3PO e BB-8.
Un portavoce della Lucasfilm ha parlato delle possibilità di Holo-Cinema, includendovi anche quella di aprire dei “portali” nella realtà che permetteranno agli spettatori di visitare mondi e ambienti i quali non sono stati mostrati all’interno dei film. “Possiamo inserire molta più storia”, ha aggiunto.

Ma The Holo-Cinema non è l’unica novità legata alle realtà alternative che quest’anno sarà presente al Festival; un altro progetto molto interessante ha infatti catturato l’attenzione degli spettatori: si chiama Leviathan Project e, grazie a un mix di realtà aumentata e virtuale, vuole portare sugli schermi i best-seller della trilogia Leviathan di Scott Westerfeld. Stiamo parlando di libri di fantascienza per ragazzi, quindi il tema si presta moltissimo a una trasposizione che preveda altri tipi di realtà: la storia ha tra i protagonisti principali nientemeno che Mary Shelley e Charles Darwin e il periodo è quello della Prima Guerra Mondiale.
Il progetto Leviathan è il frutto di tre anni di lavoro e collaborazione di 5D Global Studios, World Building Media Lab, Intel e Unity e, grazie all’utilizzo di visori per realtà virtuale e aumentata e addirittura guanti con sensori di movimento, proietta lo spettatore all’interno del mondo steampunk dei libri, promettendo l’interazione con gli oggetti.

Questi due progetti sembrano essere solo l’inizio di una rivoluzione che, secondo esperti di cinema e addetti ai lavori, durante i prossimi anni porterà al Sundance moltissimi progetti legati alle nuove realtà.

Coraggiosi e amanti del genere horror?

Per voi un occasione imperdibile, da oggi  la cineteca di Milano si trasformerà in un museo “aumentato” per regalarvi la possibilità di vivere un’esperienza emozionante e  unica nel suo genere.

Il Museo interattivo del Cinema, in collaborazione con Epson e con la Fondazione Cineteca Italiana darà spazio ad una mostra con elementi  in realtà aumentata, intitolata : Un archivio da Paura!

 

un archivio da paura

 

Pronti a partire per un viaggio indimenticabile tra passato e futuro, volto alla scoperta dell’ archivio sotterraneo della cineteca in cui sono conservate circa 2500 pellicole cinematografiche.

Il viaggio avrà inizio con l’ingresso nel tunnel dei sogni, un percorso di 150 metri,  allestito appositamente con delle gigantografie che vi faranno ripercorre la storia della pellicola, dalla sua nascita alla sua evoluzione, per poi proseguire nell’archivio storico sotterraneo, aperto per la prima volta al pubblico, che raccoglie le pellicole più preziose della Cineteca italiana.

Tutti i visitatori saranno dotati di un paio di cuffie e di un visore Epson Moverio BT-200 con cui leggere i QR Code presenti all’interno dell’archivio e fruire di contenuti video e audio in qHD e 3D.

Il tema scelto per il percorso è la paura, basterà indossare gli Smartglass Moverio, rivolgere lo sguardo verso i QR code per vedere magicamente davanti ai vostri occhi scene che vi faranno tremare, alcuni noti film dell’orrore del passato prenderanno vita grazie alla realtà aumentata, regalandovi la possibilità di respirare l’atmosfera del cinema di una volta il tutto accompagnato da qualche brivido!

L’idea di trasformare la Cineteca in un museo vivente nasce anche per far si che nonostante l’evoluzione tecnologica e digitale la tradizionale e storica pellicola non venga dimenticata!

La mostra “Un archivio da paura” è  totalmente gratuita, ma è necessaria la prenotazione, la visita può essere effettuata ogni fine settimana dalle 17:00 alle 18:00!

Se volete iniziare a tremare prima di prenotare il vostro ingresso nel mondo dell’horror aumentato guardate il trailer dell’evento!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quando diciamo che il nostro progetto mescola Realtà Aumentata e Marketing in molti rimangono sorpresi: immaginano subito strategie fuori portata e fantascientifiche. Invece, il Marketing Esperienziale è più vicino a voi di quanto pensiate, e la Realtà Aumentata è la tecnologia sulla quale anche le compagnie più famose stanno investendo (i dati prospettano una crescita di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale sino a toccare 150 miliardi nel 2020).

Per spiegare che cosa offriamo ai brand, diciamo spesso che si tratta di una WOW Experience: grazie alla Realtà Aumentata, il cliente finale viene messo di fronte ad un’azione di Marketing che può solo che lasciarlo a bocca aperta. Ma, per far capire esattamente le enormi potenzialità del Marketing Esperienziale è meglio mostrare degli esempi, come nel video che vedete qui sotto:

Usare la Realtà Aumentata per la Comunicazione

Avete un ristorante e volete lasciare i vostri avventori a bocca aperta? Semplice: possiamo creare per voi un app che aumenti il menù con i vostri piatti, illustrandone gli ingredienti e le caratteristiche.

O ancora: dovete promuovere un film o un evento e prevedete manifesti in giro per la città? Le nostre soluzioni di marketing possono rendere indimenticabile anche questa esperienza: basta uno smartphone ed i vostri poster prenderanno vita, tramutandosi in contenuti multimediali e link informativi.

Magari, invece, avete bisogno di dare una spinta ad un nuovo prodotto in uscita: nessuno modo migliore che quello di farlo spiccare tra i competitor con un originale packaging interattivo.

Alcuni grandi brand ci hanno già scelti: uno dei nostri lavori più recenti è stato proprio in quest’ultimo ambito, con la progettazione e creazione della strategia per il packaging di Aquavitamin San Benedetto; date un’occhiata qui e fatevi un’idea delle infinite possibilità che Experenti può offrire alla vostra comunicazione!

When we say that our project mixes Augmented Reality and Marketing, many are surprised: they imagine straight away sci-fi, or in the best case out-of-reach, strategies. On the other hand, Experiential Marketing is closer to you than you think, and Augmented Reality is the technology on which even the most famous companies are investing in this period (data advance a growth of Augmented Reality and Virtual Reality to reach $150 billion by 2020).

To explain what we offer to the brands, we often say that it is a WOW experience: thanks to Augmented Reality, the customers are put in front of a Marketing action that can only leave them amazed. But, to show exactly what are the potentialities of Experiential Marketing the best thing is to give examples, as in the video you can watch below:

Using Augmented Reality for Communication

Do you have a restaurant and you want to leave your customers speechless? Easy: we can develop for you an app that augments the menu with your plates, illustrating their ingredients and features.

Furthermore: you have to promote a movie or an event and you will have posters around the city? Our marketing solutions can make this experience unforgettable too: it’s just needed a smartphone and your posters will come to life, becoming multimedia contents and informative links.

Maybe, instead, you need to push a new product on the market: there’s no better way to do so than to make it stand out between competitors with an original interactive packaging.

Some big brands already choose our collaboration: one of our recent works was in this last field, we projected and created the packaging strategy for San Benedetto’s Aquavitamin; take a glance here and get an idea of the infinite possibilities that Experenti can offer to your communication