In questi ultimi tempi i paesi di tutto il mondo hanno dovuto affrontare un periodo di lockdown per impedire la diffusione del virus COVID-19. In questa lunga battaglia purtroppo sono i rivenditori la categoria più colpita da questo blocco prolungato. Molti di essi sono costretti addirittura alla chiusura dell’attività, con conseguente licenziamento dei i dipendenti.

Secondo l’Istat le vendite al dettaglio nel mese di marzo in totale sono diminuite del 20%, il dato più basso lo registrano le vendite dei beni non alimentari, che calano del 36,0%. Notizie negative anche per il mercato delle auto, che crolla addirittura del 84% sul territorio italiano a causa del lockdown.

Prima di COVID-19, il retail fisico era già stato danneggiato dai colossi dell’e-commerce come Amazon, ma ora il destino del settore è ancora più minacciato dalla pandemia. L’apocalisse del retail sembra inevitabile ma la tecnologia può ora giocare un ruolo essenziale per invertire la tendenza.

Infatti, grazie alla realtà aumentata, i consumatori possano provare virtualmente abiti, accessori, mobili,…, per poi acquistare gli articoli più consapevolmente nella comodità della propria casa. La prova virtuale fornisce ai consumatori le informazioni di cui hanno bisogno per prendere con più fiducia le decisioni d’acquisto. I retailer possono inoltre acquisire nuove conoscenze sui modelli di acquisto dei consumatori tracciando il comportamento degli utenti come gli sguardi, visualizzando la storia e il tempo trascorso a guardare un particolare prodotto.

Oggi con oltre 2 miliardi di dispositivi abilitati all’AR e 100 milioni di consumatori favorevoli all’acquisto tramite AR, la tecnologia è diventata di primaria importanza. Ecco alcuni esempi di come i principali marchi di vendita al dettaglio del mondo utilizzano l’AR per aumentare le vendite.

Try-on app, la prova virtuale per aumentare le vendite

La realtà aumentata viene affiancata da tecnologie di computer vision ed intelligenza artificiale AI per offrire ai consumatori il prodotto di cui veramente hanno bisogno.

Warby Parker sfrutta la tecnologia di mappatura del volto dell’iPhone per permettere ai consumatori di provare virtualmente gli occhiali. Ogni montatura virtuale si adatta automaticamente al volto dell’utente anche quando si muove o inclina la testa.

Gucci ha combinato la realtà aumentata e la tecnologia AI per permettere ai consumatori di provare virtualmente la sua linea di scarpe da ginnastica Ace. Tutto ciò che gli acquirenti devono fare è puntare la fotocamera del loro smartphone ai loro piedi e le sneakers virtuali appariranno magicamente sopra di essi.

Per quanto riguarda il settore dell’automotive, BMW ha sviluppato modelli 3D di auto fotorealistiche, a grandezza naturale ed estremamente dettagliate con cui il consumatore può interagire. Con l’app iVisualiser, il consumatore può personalizzare la versione virtuale della propria auto, salvare le preferenze e inviarle a un concessionario locale per l’acquisto dell’auto, senza dover uscire di casa.

Nel mondo della cosmesi, L’Oreal usa la realtà aumentata per aiutare i consumatori a visualizzare il trucco e colore su sé stessi in tempo reale. L’app utilizza la visione avanzata, la mappatura del viso e la tecnologia AI per eseguire una simulazione foto-realistica del trucco e del colore dei capelli.

mcz-app

Nel settore dell’arredo, produttori di stufe come MCZ, Caminetti Montegrappa e Charnwood, permettono ai consumatori di posizionare virtualmente le stufe in scala 1:1 nelle loro case. In questo modo possono vedere subito quale si adatta meglio al proprio stile d’arredo e valutare meglio gli ingombri.

Il futuro del retail è connesso con il virtuale

Con l’uscita di ARKit di Apple e ARCore di Google nel 2017, la rivoluzione della realtà aumentata è già stata avviata. L’AR è diventata una tecnologia incorporata in 2 miliardi di dispositivi. Non si tratta più di sapere se l’AR sarà onnipresente, è già qui con molte applicazioni pratiche nel retail.

Poiché molti rivenditori stanno lottando per sopravvivere al lockdown, è più urgente che mai investire nella tecnologia 3D che porterà più vendite e più valore. Le misure di distanziamento sociale potrebbero essere imposte fino al 2022 e molti esperti ritengono che ci stiamo dirigendo verso la peggiore recessione dal dopoguerra. Pertanto, i rivenditori devono prendere in considerazione la seguente trasformazione digitale:

1) Scegliere accuratamente i prodotti
Prima di iniziare è bene capire quali prodotti funzionano meglio in 3D. Poi è importante focalizzarsi sulle funzionalità che vogliamo inserire nell’app e tener conto dei limiti. Le risorse virtuali dovranno interagire con l’ambiente o con il consumatore? Ci sono limitazioni tecnologiche che potrebbero smorzare l’esperienza?

2) Digitalizzare il catalogo prodotti e creare i modelli 3D
Le risorse 3D sono le pietre miliari di qualsiasi esperienza in realtà aumentata. Anche se può sembrare un grande investimento iniziale, questi asset faranno poi da catalizzatore per convertire le vendite. I prodotti del mondo reale possono essere trasformati in modelli digitali 3D attraverso la fotogrammetria, la scansione 3D o la modellazione 3D. Ogni metodo ha i suoi pro e i suoi contro e i rivenditori devono trovare il giusto equilibrio tra qualità, scalabilità e costi.

3) Sfruttare la tecnologia più aggiornata
La realtà aumentata è una tecnologia in costante evoluzione. A distanza solo di pochi mesi può venire completamente stravolta a causa degli innumerevoli aggiornamenti e features disponibili. Pertanto è necessario osservare le ultime tendenze nel mondo dell’AR per capire quale si adatta meglio al proprio business.

L’emergenza sanitaria da Coronavirus costringerà a ripensare le modalità di acquisto soprattutto dei beni del lusso. Gli spostamenti saranno fortemente limitati e le visite agli showroom fisici da parte dei buyers varranno quasi del tutto sospese. Inoltre gli eventi come le sfilate e le fiere sono stati tutti rimandati a data da destinarsi.

Quindi come riuscire a vendere a distanza?

Social Showroom VR

Lo scenario che presentiamo è uno Showroom Virtuale in cui uno o più partecipanti non siano fisicamente presenti, ma lo possano visitare da remoto. Utilizzando dei visori di Realtà Virtuale, gli utenti remoti potranno vedere le sfilate con riprese a 360° e visualizzare l’intera nuova collezione in qualità fotorealistica.

Per guidare il buyer durante l’appuntamento, sarà il responsabile dell’azienda a selezionare i prodotti e i video da far vedere all’utente, un po’ come se fosse una presentazione con delle slide immersive. Inizialmente il buyer remoto parteciperà alla discussione tramite i consueti strumenti di videoconferenza e quando richiesto, indossando il visore, avrà accesso allo showroom virtuale. Si verrà catapultato quindi in una vera e propria stanza in cui vedrà i contenuti selezionati dal responsabile vendite.

Durante la visita potrà dialogare con il commerciale, tramite le cuffie ed il microfono integrati nel visore, e può anche vedere gli avatar virtuali della controparte ed eventualmente degli altri buyer partecipanti. Il buyer remoto non avrà necessità di avere dimestichezza con gli strumenti VR perché l’intera esperienza verrà pilotata da remoto tramite un’app apposita per smartphone o un altro visore VR.

Riunioni con la realtà virtuale

Perchè usare la realtà virtuale per i business meeting? La realtà virtuale è in grado di ricreare la sensazione di un contatto diretto con gli altri, attraverso l’uso di avatar umanoidi con cui gli utenti possono parlare e fare networking in tempo, e di offrire così un’esperienza più coinvolgente dei classici strumenti di videoconferenza (Skype, Zoom,…).

Migliora quindi l’attenzione dei partecipanti, che sono più focalizzati sulle tematiche trattate nella riunione, eliminando tutte le possibili distrazioni presenti nel mondo reale. Il visore che viene indossato dall’utente, infatti, limita la visione al solo spazio virtuale.

Continua a leggere qui la seconda parte.

Vuoi scoprire ulteriori dettagli sul prodotto?

Durante questo lockdown dovuto al Covid19, gli appuntamenti commerciali e le riunioni in sede non avvengono più in uno spazio fisico, ma in uno virtuale. Attraverso le piattaforme di conference meeting come Zoom, Teams e molti altri, le videoconferenze sono diventate la maniera più efficace per parlare con colleghi e clienti, senza dover spostarsi fisicamente. Questa modalità di comunicazione però è ormai già superata: conferenze e meeting ormai si stanno evolvendo verso il 3D, cioè utilizzando la realtà virtuale.

La rivoluzione VR

L’avvento della pandemia globale ha accelerato l’esigenza di adozione di queste tecnologie. Poter raggiungere i propri interlocutori virtualmente è diventato il desiderio più comune in tutte le aziende. Questa rivoluzione avrà la stessa portata della diffusione di internet per l’uso comune, avvenuta a partire dal 1993. Siamo pronti per cambiare completamente la nostra realtà?

Riunioni e conferenze in VR

La VR diventerà inevitabilmente lo strumento preferito per lo svolgimento di riunioni. Supponiamo che lavoriate per un’azienda che sviluppa prodotti farmaceutici. Perché partecipare una riunione su Skype o Zoom guardando uno schermo piatto, diviso in una dozzina di partecipanti, quando potreste indossare un visore VR, passeggiare in una sala riunioni virtuale, giocare con i modelli virtuali 3D delle molecole del nuovo farmaco e chiacchierare con gli avatar 3D a grandezza naturale dei vostri colleghi?

La realtà virtuale è in grado di ricreare la sensazione di un contatto diretto con gli altri, attraverso l’uso di avatar umanoidi con cui gli utenti possono parlare e fare networking in tempo, e di offrire così un’esperienza più coinvolgente dei classici webinar, video e conference call. Migliora quindi l’attenzione dei partecipanti, che sono più focalizzati sull’argomento della riunione, eliminando tutte le possibili distrazioni presenti nel mondo reale. Il visore che viene indossato dall’utente, infatti, limita la visione al solo spazio virtuale.

Gli organizzatori potranno tenere le riunioni in quello che sembra l’interno della Casa Bianca, o in un campo fiorito o in qualsiasi altro luogo. Questo è solo un assaggio di ciò che sarà possibile fare in una conferenza VR.

Vuoi scoprire come usare questa tecnologia per creare uno showroom VR in cui guidare i tuoi clienti?

Alla prossima edizione di Connext, l’incontro nazionale di partenariato industriale di Confindustria, parteciperà anche Experenti in quanto selezionata tra le startup più innovative d’Italia. Durante il 27 ed il 28 febbraio al MiCo – Milano Congressi, imprenditori, manager, startupper, istituzioni, enti e stakeholder si confronteranno su tematiche strategiche per la crescita ed il business.

Connext è il più grande evento di networking, organizzato da Confindustria per rafforzare l’ecosistema del business in una dimensione di integrazione orizzontale e verticale, di contaminazione con il mondo delle startup e di crescita delle filiere produttive.

L’edizione 2019 è stata un grande successo con numeri eccellenti. Sono stati coinvolti oltre 7.000 partecipanti tra imprenditori, manager, startupper e stakeholder, 450 espositori e 1.000 aziende registrate sulla piattaforma digitale Marketplace.

Per questa seconda edizione si punta ad un coinvolgimento massiccio del manifatturiero con le imprese industriali più rappresentative e a numeri di partecipazione più alti. Quest’anno l’evento si svilupperà intorno a 4 driver tematici chiave: Fabbrica Intelligente, Città del futuro, Pianeta sostenibile e la Persona al centro del progresso. Si tratta di leve di sviluppo, su cui viene composto il palinsesto degli eventi, che consentono alle imprese nazionali ed internazionali di attivare il matching tra di loro.

Durante la manifestazione Experenti sarà presente nell’area dedicata alla Fabbrica intelligente, per far conoscere le potenzialità di realtà aumentata e realtà virtuale nel mondo business. Queste tecnologie infatti possono migliorare non solo il processo produttivo ma anche incrementare il fatturato.

Marketing esperienziale con Experenti!

Vuoi che la tua azienda si distingua e che la tua comunicazione aziendale risulti essere la voce fuori dal coro?

Ti piacerebbe far vivere un’ esperienza indimenticabile ai  tuoi clienti da lasciarli senza parole?

Con  Experenti puoi!

food-menù-realtà-aumentata

Oggi il consumatore non si lascia guidare nelle scelte d’acquisto solo ed esclusivamente da fattori razionali, ma è motivato anche da fattori emotivi, in quest’ottica l’azienda deve interagire, coinvolgere e stupire il consumatore con delle strategie che vedono protagonista il marketing esperienziale, ossia l’obiettivo non deve essere solo ed esclusivamente quello di vendere il prodotto o il servizio, ma anche l’esperienza che ne deriva.

La nostra piattaforma di marketing esperienziale basato sulla realtà aumentata , ti consente di coinvolgere i clienti in modo “smart” rendendoli protagonisti e regalandogli un’ emozione che gli lasci dire WOW!

Per comunicare in modo innovativo e creativo Experenti propone diverse soluzioni, che comprendono diverse aree di applicazione della realtà aumentata:

  • Cataloghi e packaging per mettere in evidenza i punti di forza delle  creazioni e rendere stupefacenti e interattivi i materiali di comunicazione nei formati classici;
  • Editoria per coinvolgere in modo emozionante il lettore ;
  • Enogastronomia per comunicare in modo innovativo mediante video etichette, cataloghi animati i prodotti alimentari made in Italy;
  • Musei e smart cities per valorizzare il patrimonio culturale e trasformare le bellezze artistiche in esperienze immersive ;
  • Industria e architettura dove i progetti “aumentati” diventano veri e propri strumenti di lavoro.

Questi solo alcuni dei campi di applicabilità possibili, se siete curiosi di saperne di più e volete trovare la soluzione giusta per la vostra azienda date uno sguardo alla sezione dedicata del nostro sito.

Vi presentiamo in un video alcune idee non convenzionali sulle possibilità che la nostra piattaforma offre per applicare la realtà aumentata al vostro business e dar vita ad una strategia basata sul marketing esperienziale : vediamo esempi che vanno dalla comunicazione unconventional applicata al settore food con i menù interattivi per presentare i piatti e far venire l’acquolina in bocca ai clienti, alla presentazione dei visual data aziendali in 3D rendendoli meno noiosi e capaci di tenere alta la concentrazione dell’interlocutore, insomma con Experenti non c’è limite alla fantasia!

 

 

 

 

 

 

This is one of those periods happily full of news: while part of the team was around for the events where we presented our project (Smau 2015 in Turin) or busy collecting prizes (Best Innovation Internship), the other part was going on preparing contents to share with you something more about us. Here it is a new long video to show various applications of Augmented Reality in marketing and some ideas of what we can do for your business:

Maybe, before watchin this, you never thought you can use Augmented Reality for:

Communication
e. g. an interactive food menu, showing not just only the ingredients of your plates, but even how they look. Yummy, isn’t it?

Creativity
e. g. 3D catalogues; the public will not just see the pictures of your products, but they will be seeing them as they are right in front of their eyes.

Business
e. g. big data to show, and the classic ways are boring? Or maybe you want to impress your clients? Nothing better than showing them the results in a way that they’ll never forget.

Design
e. g. interactive architecture, to make your projects easily come to life: the best way to give a taste of how they’ll look in every part.

Productivity
e. g. make all those necessary maintenance work hours fly away: with data and instructions it become easier to find exactly what is needed.

Packaging
e. g. create engaging packaging by giving a lot more information on the product and showing video and other interactive materials to enhance your customers’ experience.

Movies
e. g. what if you could mix reality and digital with just only the click of a smartphone? With us you can do it: your movie posters come to life, showing trailers and interactive information.

Experenti: we are the right choice for your WOW marketing solutions.