Con un nuovo DPCM che minaccia ancora di più i luoghi di aggregazione come fiere e congressi, è necessario passare ad una fruizione differente degli eventi, spostandosi online. Con questa nuova modalità viene scongiurato il contagio da covid-19, poiché nessuno avrà necessità di uscire di casa. A queste manifestazioni sarà possibile partecipare in streaming utilizzando i propri device connessi alla rete e si potranno ospitare un numero potenzialmente infinito di persone, provenienti da ogni parte del mondo. Nonostante questi eventi vengano organizzati minuziosamente, al pari di quelli fisici, il loro impatto emotivo è purtroppo inferiore. Come fare a quindi creare engagement in queste occasioni di incontro digitale? Realtà aumentata e realtà virtuale vengono in nostro soccorso.
Eventi virtuali VR
Le riunioni su Skype o Zoom ormai sono diventate la normalità ma non trasmettono le stesse emozioni degli eventi fisici. Manca infatti il contatto stretto con i collaboratori e con i clienti, che a volte può pregiudicare l’efficacia della conference call stessa. Indossando un visore VR (che può essere spedito direttamente al domicilio dei partecipanti, come un gadget) i partecipanti potranno entrare in una bellissima sala riunioni virtuale ricreata digitalmente. In questo ambiente l’utente potrà interagire direttamente con gli avatar 3D a grandezza naturale dei colleghi e visualizzare modelli 3D dei prodotti oggetto del meeting.
La realtà virtuale è in grado quindi di ricreare la sensazione di un contatto diretto con gli altri perché offre un’esperienza più coinvolgente dei classici webinar e conference call. Inoltre migliora l’attenzione dei partecipanti eliminando tutte le possibili distrazioni presenti nel mondo reale.
Team building aumentato
Durante eventi interni e di team building è sempre più difficile creare sinergie tra i colleghi, se hanno luogo su piattaforme online. Questo perché non ci sono molti momenti per interagire con gli altri al di fuori della grande chat comune dove sono connesse simultaneamente anche centinaia di persone. Come è possibile creare engagement in questi casi?
Utilizzando delle esperienze in realtà aumentata si aumenta il coinvolgimento degli spettatori e attraverso delle attività di edutainment cooperative, il team può finalmente entrare in sintonia. Queste possono rappresentare un momento di distrazione e divertimento tra contenuti più strettamente formativi. Giocando a dei minigiochi a squadre (ad esempio puzzle game, caccia al tesoro, …), i partecipanti collaborano assieme per vincere e creano legami.
Avatar AR
Per creare un senso di maggiore vicinanza durante gli eventi online, degli avatar 3D, di forma umanoide o non, compariranno in realtà aumentata negli spazi dei partecipanti. Questo perché durante i business meeting in streaming si ha come l’impressione di essere molto distanti dagli altri, tant’è difficile riuscire a creare relazioni.
Con l’avatar aumentato, invece, è possibile interagire direttamente per avere suggerimenti sull’evento in corso. Inoltre può aiutare l’organizzazione nella raccolta dei dati prima e post evento riguardanti le conoscenze di base e la soddisfazione dei partecipanti.
Quiz aumentati
Durante le sessioni formative a distanza, i relatori e gli organizzatori fanno fatica a intuire se i partecipanti hanno capito i concetti chiave dell’evento. Molti infatti chiudono microfono e telecamera, limitando qualsiasi feedback visivo alla controparte.
Perciò per verificare se i contenuti del meeting sono stati assorbiti, gli utenti dovranno rispondere correttamente a delle domande riguardanti l’oggetto della sessione. Per creare maggiore coinvolgimento durante questi quiz, dei modelli 3D animati inerenti alle domande verranno visualizzati in realtà aumentata, comparendo sulla scrivania dell’utente. Questo li aiuterà a mantenersi focalizzati sull’argomento, creando ricordi più pervasivi nel tempo.