HoloLens: nuovi dettagli e qualche delusione

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Microsoft HoloLens continua a far parlare di sé: il celebre visore per realtà aumentata è a un passo dal lancio sul mercato (ancora non c’è una data precisa, ma si prevede che la prima versione, quella per sviluppatori, sarà disponibile nel primo trimestre del 2016) e pian piano svela dettagli e novità.

In particolare alcune news arrivano dall’intervento di Bruce Harris, Technical Evangelist di Microsoft, che ha parlato delle peculiarità del visore a realtà aumentata per 20 minuti a Tel Aviv. Ecco il video dello speech:

Nel suo intervento, Harris ha delineato quattro principali dettagli riguardanti HoloLens dei quali non eravamo a conoscenza, e purtroppo per alcuni non si può nascondere una certa delusione.

Il primo è legato alla batteria: l’autonomia non supererà le 5 ore e mezza, 2 e mezza in caso di utilizzo intensivo del visore. Si parla quindi di tempistiche piuttosto limitate rispetto a quel che gli entusiasti sembravano aspettarsi. Ciò non toglie che si tratta di periodi di tempo che permetteranno comunque di utilizzare il dispositivo per sessioni di gioco e periodi di lavoro medio lunghi, che potranno essere intervallate dal tempo necessario alla ricarica.

Il secondo dettaglio è relativo invece al campo visivo: con disappunto gli appassionati hanno appreso che la dimensione dello schermo degli HoloLens è di soli 15 pollici, misura inferiore ad altri visori presenti sul mercato. Si tratta di un campo visivo piuttosto limitato se si pensa che uno dei punti forti della realtà aumentata è proprio quello di poter sovrapporre immagini a ciò che vediamo.

Il terzo dettaglio, invece, è piaciuto molto: uno degli incubi degli appassionati di visori per realtà alternative è quello di dover indossare dispositivi scomodi e, soprattutto, con una quantità enorme di cavi e fili. HoloLens non ne avrà bisogno, perché sarà connesso via Wi-fi e Bluetooth sia alla rete che ad altri dispositivi.

Il quarto e ultimo dettaglio riguarda il lato Microsoft: HoloLens supporterà a livello nativo tutte le app di Windows 10, rendendo dunque possibile l’utilizzo del visore come fosse una specie di portatile.