Tv e schermi? In dieci anni nessuno ne avrà più bisogno grazie all’avvento della realtà aumentata.
Questo è quello che Tim Sweeney, CEO di Epic Games nonché graphics guru da 25 anni a questa parte, ha dichiarato durante il suo intervento al ChinaJoy trade show che si è tenuto a Shangai una settimana fa. Sweeney va ad unirsi a tutte quelle persone che pensano che la realtà aumentata sia la prossima chiave di volta della tecnologia, e sicuramente lui di successi tecnologici se ne intende, visto che è a capo della compagnia che ci ha regalato titoli quali Unreal Tournament e Gears of War; c’è di più: quelli di Epic Games sono anche i creatori di Unreal Engine 4, uno strumento che facilita la vita degli sviluppatori nella creazione di incredibili videogiochi e dei relativi mondi e personaggi fantastici.
“Credo che la realtà aumentata possa essere la più grande rivoluzione tecnologica che accadrà durante le nostre vite,” ha detto. “Una volta che avremo la realtà aumentata, non avremo bisogno di altri tipi di schermo. Il tuo smartphone non avrà bisogno di uno schermo. Non avrei bisogno di un tablet. Non avrai bisogno di una TV. Semplicemente porterai lo schermo in giro con te sui tuoi occhiali ovunque tu andrai.”
La motivazione maggiore alla base di questa idea sembra essere l’incredibile versatilità dei visori a realtà aumentata:
“Con la realtà aumentata hai un campo visivo enorme” ha dichiarato. “Combina questo fattore con la comodità del mobile ed ecco che lo schermo viene con te ovunque tu vada e non hai bisogno di nient’altro. La realtà aumentata sarà alla base di tutte le cose come le chat, i social networks, le foto, i video, l’organizzazione dei dati, la modellazione 3D, la pittura e la programmazione.”
Sweeney pensa che il nuovo trend avrà inizio durante il 2016 con la realtà virtuale, e poi in massimo una decina d’anni ricorderemo le TV e gli schermi come oggetti del passato.
“Ogni forma di computing verrà combinata insieme ed unita in un’unica piattaforma. Questo nel lungo termine. Il trend comincerà con la realtà virtuale. Ci vorrà una decina d’anni perché la realtà aumentata prenda completamente piede.”
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