Il progetto si chiama #BehindTheFace e sarà attivo a Londra prossimamente.

Si tratta di una serie di poster che verranno appesi in giro per il quartiere di Camden; su ogni poster sarà presente il volto di un personaggio che è stato selezionato come possibile fonte di ispirazione per il prossimo e che, inquadrato con un dispositivo mobile sul quale è installata l’app di realtà aumentata Blippar, mostrerà un breve filmato stile TED talks.

#BehindTheFace è ancora in gran parte Top Secret, ma noi siamo molto curiosi, così abbiamo fatto qualche ricerca. L’ideatore si chiama Jimmy Kyriakou ed è il fondatore di UNBOX, la realtà che sta alla base dello sviluppo di tutta l’idea. Andando sul sito di UNBOX scopriamo che si tratta di un collettivo di creativi e imprenditori con base a Londra il cui scopo è la creazione di progetti volti a scoprire il ruolo che tecnologia pionieristica, arte, moda e musica possono avere nel modellare la società.

Kyriakou ha scelto dodici personaggi che ha reputato essere “change makers”, portatori di cambiamento, che stanno influenzando positivamente le nostre città e ha registrato altrettanti video nei quali gli stessi, tramite la realtà aumentata, potranno prendere vita e recapitarci messaggi d’ispirazione e motivanti. Qui sotto il video nel quale Kyriakou e Brian Rose presentano il progetto, regalandoci anche una piccola dimostrazione:

I volti scelti per #BehindTheFace sono quelli di: Kwali Kumara, insegnante di meditazione; Jimmy Kyriacou, fondatore di UNBOX; Laurence Kemball-Cook, fondatore e CEO di Pavegen; Ambarish Mitra, co-fondatore e CEO di Blippar e pioniere della realtà aumentata; Sigalit Hart, storyteller e artista per bambini; Brian Rose, fondatore di London Real e Silicon Real; Tia Kansara, motivational speaker; Professor Michael Batty, University College London; Priya Prakash, Designer-Fondatrice di D4SC: Design For Social Change; Mimi Bekhechi, direttore di PETA UK; Lazzaro Pietragnoli, Mayor of the London Borough of Camden sino allo scorso Maggio; Simon Pitkeathley, CEO di Camden Town Unlimited.

Sembra non esserci ancora una data certa per lo start dell’iniziativa, ma se vi capita di trovarvi a Camden prossimamente non dimenticate di guardarvi intorno!

Promuovere il territorio in modo innovativo e non convenzionale, andare oltre la realtà per aumentarla e arricchirla di informazioni, questo è il concept che sta alla base della nuova App di realtà aumentata “San Casciano Smart Place” presentata ufficialmente dal Comune di San Casciano.

San-Casciano-app-realtà-aumentata

L’ App San Casciano Smart Place, pensata per smartphone e Tablet,  finalizzata a far scoprire e vivere i luoghi, i tesori culturali e le eccellenze enogastronomiche locali,  vuole  senza ombra di dubbio essere un incentivo per offrire a coloro che vogliono visitare il territorio toscano un’esperienza alternativa che sia unica e indimenticabile, è rivolta sia ai cittadini che ai turisti curiosi di scoprire il “Made in Tuscany”.

Si tratta di uno dei primi progetti in Italia che ha l’obiettivo di valorizzare un territorio mettendo in campo una strategia innovativa di marketing territoriale che applica la realtà aumentata e il digital storytelling alla promozione turistica.

Se vi trovate dalle parti di San Casciano, Firenze , Chianti e volete immergervi nel territorio in modo mai provato prima  scaricate l’app e sarete simbolicamente accolti da Niccolo Machiavelli, il quale vi guiderà alla scoperta dei luoghi, dei sapori, dei tesori e dei saperi del territorio, offrendovi un percorso con sei storie da vivere fra conoscenza e gioco, per ogni storia troverete una serie di contenuti editoriali e informativi, audio-brani e immagini che andranno ad aumentare il territorio.

Oltre alle bellezze Naturali e culturali, l’app vi guiderà alla scoperta delle prelibatezze enogastronomiche locali, offrendovi la possibilità di visitare le aziende agricole del posto.

Non vi resta che preparare i bagagli, munirvi di smartphone e iniziare l’avventura!

Enjoy Tuscany!

Il  web e  i dispositivi mobile elementi costanti e onnipresenti  nella nostra quotidianità hanno permesso alla realtà aumentata di fare il suo ingresso nel settore del marketing territoriale.

imageOggi i nostri cellulari si sono trasformati in  occhi e orecchie, con uno smartphone in mano la visita a luoghi d’interesse, città e musei può assumere una dimensione nuova e virtuale.

 

L ‘utilizzo e l’applicazione  delle nuove tecnologie basate sul principio della realtà aumentata al settore turistico costituiscono uno strumento di comunicazione efficace e innovativo per esaltare le mete turistiche,  e soprattutto sono in grado di trasformare un viaggio, una visita ad un museo in un’esperienza unica e stupefacente, abbattendo le barriere tra mondo fisico e digitale.

Il settore promozionale turistico può   sfruttare le potenzialità offerte dall’AR per offrire servizi di promozione del territorio innovativi volti ad  attre il turista facendo leva sulle emozioni, niente è più efficace di un emozione per sorprende e coinvolgere gli utenti, per fa si che si arrivi a vivere un esperienza che lasci dire Wow!

Questa la filosofia della piattaforma Experenti che offre la possibilità di   trasformare musei, città e siti storici in esperienze culturali uniche:  quadri e opere d’arte che prendono vita con spiegazioni, statue 3D, planimetrie 3D di siti archeologici, tour e video guide che descrivono opere e luoghi, cacce al tesoro culturali per far conoscere ai più giovani attraverso la geolocalizzazione, video e realtà aumentata le bellezze della città, mappe interattive, cataloghi d’arte aumentati.

Experenti ti aiuta a trasformare i contenuti in fantastiche ed emozionanti avventure!

Volete vivere con noi una wow experience ?

 

Scricate il nostro press kit all’ interno del quale troverete la scheda esemplificativa dedicata all’ arte con la notte stellata di Van Gogh, vi basterà inquadrare con il vostro dispositivo il dipinto  per  vedere apparire un video  che vi guiderà alla scoperta del mondo e delle opere dell’artista.

Se vi va di fare un giro virtuale molto suggestivo nella stupenda Firenze punatata il vostro telefono nell’ altra scheda semplificativa raffigurante la mappa della città, sullo schermo appaiono  in  corrispondenza dei principali punti d’interesse i pin in realtà aumentata che offrono maggiori informazioni, ma il viaggio non finisce qui se spostate l’ inquadratura sulla guida della città potrete gustarvi  il David di Michelangelo in 3D .

 

 

 

 

 

Pronti per una nuova WOW experience?

Disponibile da oggi la nuova piattaforma di realtà aumentata di Experenti

In questi mesi abbiamo lavorato duramente per potervi lasciare ancora una volta senza parole.

 

Abbiamo rivisto la nostra piattaforma per renderla ancora più emozionante ed efficace.

Experenti realtà aumentata

Le novità sono molte, ma non vogliamo rovinarvi la sorpresa e quindi ecco  il link da cui potete scaricare le nuove schede:

http://www.experenti.com/mktg/SchedeExperenti2015.pdf

Experenti è disponibile gratuitamente per dispositivi Android e IOS

 

2018 realtà aumentata

Pubblichiamo la traduzione adattata di un interessante articolo che sintetizza i risultati della ricerca di Juniper in merito a come la realtà aumentata cambierà il nostro vivere quotidiano.

Oggi sono 60 milioni di persone usano regolarmente apps di realtà aumentata. Secondo le previsioni di Juniper Research, nel 2018 saranno 200 milioni.

Più rilevante è però che se ne cambieranno le modalità d’impiego per cui la realtà aumentata uscirà dallo stretto ambito del gaming e della navigazione per diventare parte integrante della vita quotidiana.

“Le innovazioni iniziali deriveranno dai giochi, come ad esempio Google Ingress, ma la tecnologia si espanderà per includere applicazioni dedicate allo stile di vita e al fitness” dice Juniper, aggiungendo che c’è la possibilità di un ‘cambiamento di paradigma nell’impiego della realtà aumentata quando questa interagirà coi social media, potendo così rompere la barriera che separa il mondo fisico dal mondo digitale per permettere agli utenti futuri la ‘rappresentazione’di una persona nel contesto fisico (tipo ologrammi).

Distribuzione della realtà aumentata nel 2018

Entro il 2018 , i sistemi localizzati e i giochi basati sulla realtà aumentata rappresenteranno meno della metà del mercato AR , secondo Juniper , che prevede il crescere di app dedicate a gestire la vita quotidiana, la salute (ad esempio visite mediche a distanza), allo shopping inmersivo, così come funzionalità di social networking .

Anche le aziende di produzione entreranno in scena , i meccanici potranno vedere in realtà aumentata specifiche tecniche e disegni mentre lavorano sui macchinari e gli ingegneri utilizzeranno la realtà aumentata per progettare e costruire la nuova tecnologia.
È interessante notare che , Juniper vede predominio crescente di Android come una buona cosa per l’industria AR , che è attualmente frammentata e problematica.”Un problema è la vasta gamma di dispositivi sul mercato e la difficoltà di ottimizzare una soluzione per tutti i modelli disponibili e le combinazioni del sistema operativo .

Questo significa che molte applicazioni non funzionano o offrono una scarsa esperienza , causando frustrazione degli utenti “, si legge nella relazione . “Tuttavia … la posizione sempre più dominante di Android potrebbe dare agli sviluppatori di app una piattaforma più standardizzata su cui lavorare. ”

 

DigitalMeet2013

Experenti con la sua realtà aumentata dà corpo alla filosofia di Digital Meet 2013, la serie di incontri di approfondimento su ICT, digitale e web in programma dal 24 al 27 ottobre prossimi.
L’evento, promosso dalla Fondazione Comunica e da Talent Garden Padova, affronta il grande tema del rapporto tra digitale e impresa diffondendo idee, esperienze e conoscenze attraverso un calendario di appuntamenti dal format particolare: riproducendo la logica del “peer-to-peer” caratteristica dei media digitali, gli incontri privilegeranno interviste one-to-one e workshop e saranno distribuiti in una rete di più sedi che coinvolgono Veneto, Lombardia, Trentino, Friuli Venezia Giulia e addirittura Slovenia e Croazia.
La realtà aumentata di Experenti rappresenta efficacemente l’obiettivo del Digital Meet 2013:  ossia favorire l’incontro tra il mondo reale e quello digitale, e lo fa aggiungendo contenuti dinamici all’immagine rappresentativa dell’evento: inquadrando il logo della manifestazione con un dispositivo mobile, l’applicazione fa apparire sullo schermo i simboli tridimensionali delle città che ospiteranno gli incontri, e che racchiudono, al centro, un video di presentazione del festival.

L’evento che si propone di mostrare esempi concreti di come il digitale possa aiutare le imprese ad allargare i propri orizzonti, riorganizzarsi in una direzione sostenibile e sviluppare nuove competenze, è rappresentato e identificato da un simbolo che fonde in sè stesso una componente reale “stabile” e una digitale dinamica, grazie alla realtà aumentata e a Experenti.

experenti realtà aumentata DigitalMeet 2013

Il logo di DigitalMeet 2013 con la realtà aumentata di Experenti 2.0

http://www.digitalmeet.it/home

app realtà aumentata

La realtà aumentata ora dà una mano anche a chi cerca uno stage in una zona geografica ben determinata.

Nonostante anche la ricerca di un lavoro sia un’attività sempre più “globalizzata”, infatti, non mancano le persone che vorrebbero esplorare, per esempio, le zone vicine alla loro abitazione e vedere che cosa queste hanno da offrire, in termini di opportunità occupazionali. Tra queste, probabilmente, ci sono studenti e neolaureati in cerca di stage promettenti, ed è a loro che è dedicata la nuova applicazione creata da Nokia.

Dopo JobLens, infatti, che usava un analogo meccanismo per la ricerca di posizioni lavorative, la famosa compagnia finlandese ha sviluppato Internships Lens, l’applicazione mobile in realtà aumentata che individua le offerte di stage o tirocinio nelle vicinanze dell’utente. Compatibile con gli smartphone Nokia Lumia e i sistemi operativi Windows Phone, l’app permette all’utente di inquadrare con la videocamera una struttura vicina e visualizzare sullo schermo le posizioni di tirocinio aperte delle aziende che si trovano all’interno, oltre a gestire il curriculum e iniziare un eventuale processo di candidatura. La stessa azione può essere effettuata a partire da una mappa del luogo, usando Here Maps, e i dati sono resi disponibili grazie alla collaborazione con il sito Internships.com, che fa incontrare moltissime domande e offerte di tirocinio.

L’integrazione con i social network, però, è una funzionalità fondamentale per l’applicazione: il sistema, infatti, è anche in grado di individuare le persone, tra i contatti di Facebook, Linkedin o Twitter dell’utente, che possono costituire un contatto con l’azienda selezionata per la candidatura. Internships Lens, infine, dà accesso ad alcune statistiche sull’area di interesse, e consente di rimanere aggiornati sul progresso di candidatura e sulle aziende selezionate.
La realtà aumentata permette dunque di esplorare attivamente le possibilità di stage e tirocinio percorrendo contemporaneamente due strade, quelle del mondo fisico che ci circonda e quelle digitali del web e della rete dei social network.

app realtà aumentata Internships Lens

L’app in realtà aumentata Nokia Internships Lens. Fonte: http://www.windowsphone.com/en-us/store/app/internships-lens/a8e3b02f-1eff-4b09-a4ad-75936e045cc4

 

Fonte: http://www.windowsphone.com/en-us/store/app/internships-lens/a8e3b02f-1eff-4b09-a4ad-75936e045cc4

app realtà aumentata Thames Tideway Tunnel

Fare un viaggio virtuale all’interno di un tunnel in realtà aumentata, per i londinesi, sarà presto un’esperienza molto interessante.

Il tunnel in questione, infatti, altro non è che il grande progetto del Thames Tideway Tunnel, l’infrastruttura che dovrebbe provvedere a mantenere più pulite le acque del Tamigi: convoglierebbe, infatti, la grande quantità di liquami di scarico che si riversano nel fiume a ogni pioggia abbondante, a causa delle condizioni del sistema fognario della capitale inglese (risalente all’epoca vittoriana).
Il ruolo e l’importanza del progetto per la vita della città verranno illustrati all’Engineering Design Show 2013, in programma a Coventry il 2 e 3 ottobre prossimi, e ad arricchire in modo significativo i materiali dello stand sarà la presentazione curata dalla società Inition: i visitatori, con un’applicazione in realtà aumentata, potranno infatti esplorare in tempo reale il modello tridimensionale di uno spaccato di una delle strade londinesi che costeggiano il Tamigi, dal livello della terra fino al percorso del letto del fiume.

app realtà aumentata Inition

L’esplorazione interattiva dei lavori con l’applicazione mobile in realtà aumentata per il Thames Tideway Tunnel. Fonte: http://inition.co.uk/news/inition-exhibit-engineering-design-show

Inoltre, sempre usando semplicemente un iPad, chiunque vorrà potrà improvvisarsi costruttore svolgendo la prima parte di alcune fasi del lavoro, perforando la struttura del tunnel dall’interno dell’apposita macchina, disegnando le aree pubbliche e ricostruendo il sistema fognario.
L’innovativa esperienza di esplorazione dell’ambiente che verrà modificato dal tunnel è completata dalle stampe 3D di alcuni dettagli di edifici e macchine che si vedono sulle strade.
L’inizio dei lavori di costruzione del tunnel è previsto per il 2015, e l’opera condizionerà sicuramente la vita di moltissimi abitanti di una metropoli come Londra. In questo caso, dunque, diventa evidente come la realtà aumentata sia uno strumento molto efficace per comunicare in maniera chiara e, forse, persino piacevole, i dettagli del grande progetto, coinvolgendo la cittadinanza con una piattaforma tecnologica fatta di animazioni ed elementi tridimensionali interattivi.

Fonte: http://www.engineering-design-show.co.uk/news/inition-brings-augmented-reality-to-engineering-design-show/56561/

interfaccia in realtà aumentata Meta1

Per capire come sarà la realtà aumentata del futuro, avere visto il film Avatar forse non è indispensabile, ma utile sì. La realtà aumentata del futuro è un’interfaccia, o la sua assenza, a seconda dei punti di vista. “Fondere mondo reale e mondo virtuale” è un’espressione che viene usata spesso per descrivere l’effetto prodotto da questa tecnologia, ma mai come ora il suo significato deve essere preso alla lettera.

È la startup americana Meta ad aver messo insieme le risorse hardware e software adatte a creare un dispositivo che unisce la filosofia dei Google Glass ai vantaggi della manipolazione gestuale diretta. Una campagna di raccolta fondi avviata sulla famosa piattaforma Kickstarter, andata a buon fine lo scorso maggio, ha assicurato la produzione del kit per sviluppatori di “Meta1”, un dispositivo che integra un paio di occhiali trasparenti dotati di due schermi (prodotti da Epson) e una videocamera 3D posta immediatamente sopra le lenti, che contiene sensori di movimento. Collegato ad un computer con sistema operativo Windows, l’apparato è in grado di tracciare i movimenti delle mani dell’utente, e, soprattutto, di proiettare immagini digitali tridimensionali che possono essere concretamente manipolate con le dita.

l'interfaccia in realtà aumentata Meta1

Il dispositivo hardware, costituito da occhiali e videocamera, di Meta1. Fonte: http://www.kickstarter.com/projects/551975293/meta-the-most-advanced-augmented-reality-interface

L’utente può quindi vedere gli oggetti digitali “ancorati” al mondo reale circostante, e spostarli o modificarli in tempo reale nel modo più naturale che conosce, cioè usando le proprie mani. La realtà aumentata crea così un’interfaccia naturale intuitiva con il mondo digitale. È facile immaginare, a questo punto, designer e architetti che modellano un progetto come se lo potessero tenere già tra le mani, ragazzi che usano come schermo del computer un muro o una finestra di casa, e il mouse e la tastiera diventare strumenti obsoleti.
È ad un futuro non troppo lontano, quindi, che appartengono questi scenari: la versatilità del mondo digitale e la naturalezza dell’interazione gestuale vengono così unite dalla realtà aumentata, moltiplicando le nostre possibilità di interagire con l’ambiente che ci circonda.

Fonte: http://www.kickstarter.com/projects/551975293/meta-the-most-advanced-augmented-reality-interface

Intelligent Headset suoni in realtà aumentata

Non solo oggetti animati e video contestuali …. la realtà aumentata può creare un fantastico mondo immersivo in cui ad avere più dimensioni sono prima di tutto i suoni. Il dispositivo in grado di moltiplicare i livelli di coinvolgimento dell’esperienza questa volta è, all’apparenza, un semplice paio di cuffie; in realtà si tratta del nuovissimo Intelligent Headset, che nelle cuffie ha incorporato un sistema audio 3D collegato a un GPS, bussola, giroscopio e accelerometro per tracciare non solo la posizione dell’utente ma anche i suoi movimenti e la direzione in cui è rivolta la testa (e dunque lo sguardo).
In connessione con una serie di applicazioni per smartphone dedicate, l’Intelligent Headset è in grado di immergere l’utente in un ambiente interattivo che può fornire contenuti educativi, informativi, di orientamento o di intrattenimento. Alcune applicazioni in fase di prototipo, infatti, mostrano come sia possibile, premendo un bottone collocato sul retro del dispositivo, attivare il tracciamento della posizione dell’utente e sentire immediatamente i versi correlati prodotti da alcuni zombie che si avvicinano da più parti, seguendo contemporaneamente le indicazioni di una voce guida, e sparare usando un altro pulsante.

Intelligent Headset in realtà aumentata

Intelligent Headset. Fonte: http://www.gizmag.com/intelligent-headset-augmented-reality-gps-3d-audio/29028/

In un altro esempio, un’applicazione, che potrebbe costituire un valido aiuto alle persone non vedenti, con lo stesso sistema fornisce una voce guida che informa sulla presenza e i movimenti delle persone intorno all’utente, magari durante una corsa. Nel settore education, invece, indossando il dispositivo, l’utente potrebbe essere introdotto in un viaggio spazio-temporale, in cui una voce spiega cosa succede e dei suoni caratteristici collocano personaggi ed eventi appartenenti ad epoche storiche famose nelle immediate vicinanze.
Nelle mani di un turista, infine, Intelligent Headset può riconoscere la posizione, tracciarla su una mappa, e, seguendo i movimenti della testa, dare informazioni relative agli oggetti o ai luoghi sui quali si punta lo sguardo.
Le nuove frontiere del divertimento, ma anche dell’apprendimento e dell’informazione, sfruttano tutti i canali sensoriali e aprono a nuove possibilità: lasciare gli occhi liberi di osservare lo spazio reale circostante, e affidarsi ai suoni 3D in realtà aumentata per immergersi in esperienze di esplorazione di mondi sconosciuti sempre più interattive.

Fonte: http://www.gizmag.com/intelligent-headset-augmented-reality-gps-3d-audio/29028/