Nonostante la pandemia mondiale Covid19, quest’anno la settantasettesima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia si terrà ugualmente dal 2 al 12 settembre 2020. La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stata uno dei primi festival di cinema al mondo a manifestare interesse per la Virtual Reality. Nel 2016 è stato costruito il primo VR Theatre e dal 2017 sono stati inclusi in concorso anche i film in realtà virtuale, creando una nuova categoria dedicata Venice Virtual Reality.

Fino al 2019 la competizione per i film VR si teneva presso l’isola del Lazzaretto Vecchio a Venezia, con la partecipazione di una giuria internazionale. Quest’anno però, vista l’emergenza sanitaria, le opere in VR saranno fruibili esclusivamente online grazie a una piattaforma digitale innovativa che vede il sostegno di HTC Viveport, Facebook’s Oculus, VRChat e VRrOOm. Grazie a questa novità quest’edizione verrà denominata “Venice VR Expanded“.

A Venice VR Expanded parteciperanno ben 31 opere immersive (lo scorso anno erano 27), 9 progetti fuori-concorso e 4 sviluppati nel corso della quarta edizione di Biennale College Cinema-VR o di edizioni precedenti. In quest’ultima sezione sarà presente il molto atteso film italiano “Vajont”, realizzato in collaborazione con la Biennale di Venezia. La giuria del Venice VR Extpanded assegnerà i seguenti premi: Gran Premio della Giuria per la Migliore opera VR immersiva, Migliore esperienza VR immersiva e Migliore storia VR immersiva.

Gli spettatori registrati potranno accedere a tutti i 44 titoli della rassegna, attraverso uno speciale accredito VR. Indossando il proprio visore si avrà accesso a tutti i contenuti presenti, adatti però ad un pubblico maggiore di 14 anni. La piattaforma Venice VR Expanded sarà inoltre accessibile in molte location nel mondo, grazie alla disponibilità delle istituzioni che aderiscono al programma di networking Satellite.