realta-aumentata-manutenzioneLa Realtà Aumentata è molto utile per la manutenzione di impianti e dei macchinari industriali in quanto permette di migliorare complessivamente il servizio post-vendita. Infatti tramite dei dispositivi come tablet o smart glasses, è possibile facilitare e velocizzare le operazioni di assistenza tecnica, riducendo sensibilmente gli errori ed i costi sostenuti.

L’AR fornisce agli addetti alle riparazioni dati analitici e predittivi generati dal macchinario, li guida visualmente in tempo reale all’effettuazione delle riparazioni (tramite video o istruzioni interattive) e, condividendo ciò che viene inquadrato con il tablet, li mette in contatto con esperti che possono aiutarli ad ottimizzare le procedure. Pertanto è possibile anche effettuare le riparazioni a distanza, senza dover per forza andare allo stabilimento produttivo dell’azienda cliente per la manutenzione.

Le aziende che hanno implementato la realtà aumentata per il servizio di assistenza tecnica hanno registrato una riduzione dell’11% sui costi complessivi di assistenza, e del 17% nei tassi di errore, a fronte di un netto miglioramento nella qualità delle riparazioni. I tassi di riparazione al primo intervento sono aumentati del 67% e l’efficienza dei tecnici è cresciuta del 20%. Inoltre il tempo medio che occorreva per risolvere un problema si è ridotto di 2 ore, con una conseguente diminuzione del fabbisogno di personale.

Per quanto riguarda le riparazioni a distanza, il tasso di risoluzione dei problemi tecnici da parte dei clienti senza bisogno di interventi on site è cresciuto del 76%, riducendo anche i costi di viaggio a carico dell’azienda e minimizzando i fermi tecnici causati dai guasti a carico dei clienti. Questo ha permesso un aumento del 95% dei tassi di customer satisfaction.

 

Fonte: Porter, M. E., & Heppelmann, J. E. (2017, Novembre). Perchè a ogni organizzazione occorre una strategia per la realtà aumentata. Harward Business Review Italia, 13-25.

Siemens, società multinazionale tedesca leader mondiale nelle tecnologie d’eccellenza, ha chiuso il 2017 con risultati molto positivi (fatturato di 83 miliardi in tutto il globo, 2 dei quali solo in Italia). Ma nell’ultimo Open Lab, più che parlare di risultati passati, si è parlato di prospettive future. Infatti sono state presentate una serie di nuove tecnologie digitali che potranno generare livelli di prestazione elevatissimi per le aziende clienti. Grazie all’esperienza nell’elettrificazione, nell’automazione e nella digitalizzazione, Siemens mira a convertire al digitale tutto il sistema industriale. Gli strumenti forniti da Siemens permettono di raccogliere i dati dei macchinari o impianti, e di analizzarli per ottimizzare le proprie operazioni.

A tal proposito Siemens ha presentato un applicativo basato sulla realtà aumentata, realizzato in collaborazione con noi di Experenti ed incorporato nel tablet industriale Simatic. L’operatore, attraverso il tablet può scansionare il macchinario desiderato, potendo accedere ad informazioni in 2D, in 3D o anche mediante video che evidenziano le caratteristiche di funzionamento del componente analizzato. Tutto ciò permette di velocizzare le operazioni di diagnostica e manutenzione della macchina stessa, riducendo errori, costi e tempi per le operazioni di assistenza tecnica.

Noi di Experenti siamo molto orgogliosi di dare anche il nostro contributo a questo processo di innovazione digitale promosso da una grande azienda come Siemens. In futuro speriamo ci siano altre occasioni per collaborare insieme al fine di portare la nostra mixed reality al servizio dell’industria 4.0

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Siemens è una multinazionale tedesca che si distingue da oltre 165 anni per eccellenza tecnologica, innovazione, qualità, affidabilità e presenza internazionale. L’azienda è attiva in più di 200 Paesi e si focalizza nelle aree dell’elettrificazione, automazione e digitalizzazione. Presente nel nostro Paese dal 1899, Siemens è una delle maggiori realtà industriali attive in Italia con due stabilimenti produttivi, centri di competenza su software industriale e mobilità elettrica e un centro tecnologico applicativo a Piacenza.