Il Marketing non convenzionale e la realtà aumentata
La Realtà aumentata rappresenta oggi un potente strumento di Marketing, sempre più spesso utilizzato per dar vita a campagne di comunicazione non convenzionali, interattive e coinvolgenti. Rispetto al passato, dove l’elemento principale di una campagna di comunicazione era esclusivamente il prodotto, oggi con la realtà virtuale si può offrire al consumatore la possibilità di vivere un’esperienza legata al prodotto.
L’utilizzo di questa nuova tecnologia consente alle aziende di ottenere un enorme visibilità grazie al forte impatto visivo che è in grado di generare, e permette di dar vita a campagne pubblicitarie che guidano il cliente alla scoperta dei prodotti in modo unico e indimenticabile.
Risultato? Clienti fidelizzati, emozionati e innamorati del brand!
Quali sono gli strumenti necessari per dar vita ad un campagna di marketing unconventionl che appassioni il consumatore? Smartphone, Tablet, apposite App e tanta fantasia, questo è tutto il necessario affinché l’utente possa visualizzare, interagire, creare e condividere i contenuti pubblicitari!
Sono diversi i brand che sbizzarrendo la loro creatività hanno fatto della realtà aumentata il punto di forza delle loro campagne, vediamone insieme alcune:
Tesco, nota catena di supermercati, ha realizzato in alcune stazioni metropolitane della Corea del Sud a dei Virtual Store. I negozi virtuali, sono visibili tramite dei pannelli retroilluminati, dove appaiono le foto dei prodotti a grandezza naturale. I viaggiatori nell’attesa del treno, possono ordinare i prodotti, fotografando con il proprio cellulare il QR Code che si trova di fianco all’articolo scelto, indicando semplicemente l’orario di consegna, riceveranno comodamente a casa la spesa.
Altro brand che fa della realtà aumentata la chiave di successo di una sua campagna di Ambient Marketing è Domino’s Pizza. Passeggiando per le strade di Londra è possibile osservare dei manifesti pubblicitari interattivi che mediante l’utilizzo di un App consentono al cliente di consultare il menù, ordinare la pizza , collegarsi alla pagina facebook dell’azienda, e visualizzare una mappa dei vari punti vendita.
Kellog’s e Nestlè combinano invece la realtà aumentata con la ludicità dei videogames, per divertirsi non serve altro che una confezione di cereali e il proprio smartphone, e il gioco è fatto!
Con Ikea invece arredare la propria casa diventerà un esperienza unica e divertente, il noto brand lancia il nuovo catalogo che utilizza il principio della realtà aumentata. Come funziona? Semplice basta inquadrare con lo smartphone la stanza vuota che si desidera arredare, e come per magia i mobili precedentemente scelti, appariranno in 3d all’interno della vostra abitazione. Il vostro partener non è in casa e siete indecisi se procedere con l’acquisto o meno senza la sua opinione? Nessun problema Ikea ha pensato anche a questo, è possibile infatti scattare ina foto alla stanza arredata in modo virtuale e condividerla con chi si desidera!
- Pubblicato il advertising, Realtà Aumentata
“Piero della Francesca – Il disegno tra arte e scienza” – Art and Augmented Reality
Passionate about Art and Augmented Reality? At Palazzo Magnani in Reggio Emilia, Italy, there will be the exhibition you are waiting for: “Piero della Francesca – Il disegno tra arte e scienza” (The drawing between art and science) is held from March 14 until June 14.
This isn’t only an exhibition showing the amazing works of Piero della Francesca and the other protagonists of the theory and practice of perspective drawing and architecture of Italian 15th and 16th centuries, but also an occasion to enjoy the Italian Renaissance Art through multimedia installations and Augmented Reality apps.
About a hundred works will be displayed, accompanying the visitor along a path that follows the various chapters of “De Prospectiva Pingendi” (On perspective in painting), one of the most important testimonies of the work made on perspective by Piero della Francesca, so that walking from a room to another will be a bit like leafing through the treaty’s pages. The drawings of the treaty are transformed into 3D models and the famous “Ideal City” of Urbino, one of the masterpieces of Renaissance perspective, will be explained through Augmented Reality.
If you want to see an example of the use of Augmented Reality in art, just download Experenti’s app (free for Android and IOS) and use it on the “Museum” tab of our Press Kit: after seeing our WOW experience you will not want to miss the exhibition!
- Pubblicato il Architecture, Augmented reality @en, Museum
“Goodnight Lad”: the augmented reality bedtime story
It seems that Kickstarter and Augmented reality are often a good couple: only two days ago, we talked about SEER and its reached goal of $100,000, today we give some news on another project launched on the same funding platform.
We are talking about the children book “Goodnight Lad”: in 2015 to learn reading and falling asleep with a goodnight story are not the same as in the past, because now there’s Augmented Reality. How Bradley Grimm and the little Logan explain us in the video below, you just have to download the app and to aim on the book to see marvelous animations giving life to the story.
All this because, as the creator says, if children love books, they’ll be anyway distracted by smartphones. Joining the forces, books and technology will help children learning to read earlier, easier and better. Opinion of a dad!
- Pubblicato il Augmented reality @en, Publishing
La shopping experience diventa virtuale con i negozi aumentati
Schermi e specchi che dialogano con il cliente, assistenti virtuali che mostrano le nuove collezioni, danno suggerimenti sugli outfit da indossare, tutto ciò non è pura fantasia ma è il frutto di una tendenza che sta prendendo piede nel mondo del retail e che vede protagonista l’integrazione tra mondo reale e virtuale.
Oggi la possibile applicazione della realtà aumentata al settore del retail apre nuovi scenari per il mondo della moda e della bellezza, permettendo ai brand di avvicinarsi ai consumatori, e trasformando l’esperienza d’acquisto in una virtual experience da vivere oltre i confini spazio-temporali.
Diversi i brand del settore fashion che si sono già addentrati nel magico mondo della realtà aumentata per regalare ai propri clienti un’ esperienza d’acquisto indubbiamente emozionante, vediamone alcuni:
Reply e Diesel utilizzano a Milano i virtual fitting rooms che permettono al cliente di provare diversi abiti senza alcuno sforzo e senza il fastidio di doversi svestire e rivestire realmente. Il camerino è dotato di uno schermo Tv a figura intera che funge da specchio, unico sforzo richiesto ai consumatori è quello di scegliere con un semplice gesto l’abbigliamento che si desidera provare da uno specifico menù, l’abito si sovrappone virtualmente alla figura del cliente rispettandone forme e movimenti del corpo, dando un’effetto del tutto naturale e soprattutto realistico, il risultato è identico a quello che regalerebbe un normalissimo specchio.
Patrizia Pepe a Roma, Firenze e Milano ha disposto nei suoi store dei totem che fungono da personal shopper virtuale, consigliano il cliente nella sua esperienza d’acquisto, presentano la collezione del brand, suggeriscono abbinamenti.
Luxottica in alcune città dà vita alle sue vetrine grazie all’utilizzo della tecnologia della realtà auemtata, che intrattengono il cliente, danno informazioni sui prodotti anche quando i punti vendita sono chiusi.
Anche il mondo della bellezza non resta indifferente difronte ai nuovi trend tecnologici, infatti grazie all’utilizzo della realtà aumentata lo store di Milano del brand Sephora, mediante l’utilizzo di un digital mirror è in grado di realizzare un make-up virtuale sul volto delle consumatrici. Le amanti della bellezza avranno così la possibilità di selezionare trucchi di diversi colori e texture con un semplice touch e potranno ammirare come appare il make-up da tutte le angolazioni, semplicemente muovendo il volto.
- Pubblicato il Realtà Aumentata
SEER: the new AR headset reaches its goal on Kickstarter
Day after day there are always more news in the Augmented Reality field, but many technologies (one among all, Microsoft Hololens) are yet in development phase and we will not see them before some years are passed. For the joy of all those who can’t really wait anymore, Caputer Labs thought to put a remedy to this problem.
Last month at CES the company presented a new project: its name is SEER, it’s an augmented reality headset based on mobile technology, and it is low-cost and low-technology. SEER has been launched on Kickstarter only in January and it has already widely reached and passed the $ 100,000 goal that Caputer Labs set: at this moment the campaign, which will end in about a week, arrived to almost $ 120,000.
How does it works? Basically, the headset, that how we already said is based on mobile technology, project the screen of a smartphone on the front transparent glass, placing real and virtual images one on top of the other and transforming the experience in augmented reality. All this reaching, for the first time in this technology, a 100° FOV. This system, which reminds Google Cardboard, allowed the company to maintain a low technological level (it’s just a system of mirrors and reflections) and a very competitive price; in fact it’s just $ 119 per headset, since the true technological part is the smartphone that the user already owns. Talking about the commands: SEER also supports a variety of inputs, ranging from regular video game controllers and joysticks to Leap Motion sensors. You can also control it by simply shaking your head, moving left and right to scroll through a menu.
For now, SEER’s uses are limited, but there’s already the thought of new developments; in the while, if you want one, you can book your headset on Kickstarter still for a week.
- Pubblicato il Augmented reality @en
Nike e realtà aumentata
Si sa che quando si parla di scarpe e tecnologia Nike è una delle aziende maggiormente attenta a seguire i trend e ad applicare i nuovi strumenti tecnologici ai propri prodotti, basti pensare che quest’anno l’azienda immetterà sul mercato le scarpe auto-allaccianti, ma questa non è l’unica novità che bolle in pentola in casa Nike!
Sembrerebbe infatti che dopo un brevetto depositato lo scorso tre febbraio, l’azienda sia orientata ad ampliare il servizio di personalizzazione offerto ai suoi clienti grazie ad uno strumento basato sull’utilizzo della realtà aumentata.
Al momento l’azienda americana offre già sul suo portale un servizio di personalizzazione, offrendo ai consumatori la possibilità di modificare e adattare ai propri gusti i vari aspetti delle scarpe, dai tessuti ai colori, per poi recapitare direttamente a casa del cliente il prodotto desiderato finito. La nuova tecnologia che verrà introdotta consentirà all’utente di modificare le scarpe in modo soggettivo fondendo gli aspetti virtuali del sito con gli elementi della realtà.
Ma in che modo sarà possibile progettare le sneakers sfruttando la realtà aumentata?
Due gli strumenti necessari: un visore per la realtà aumentata ed una speciale penna digitale grazie alla quale sarà possibile disegnare direttamente su una scarpa reale il design desiderato che verrà poi elaborato da uno specifico software e stampato sulle scarpe.
Ancora non è ben chiaro se questa nuova tecnologia sarà effettivamente rivolta al consumatore finale o ai designer della Nike, ma l’ elemento importante da considerare è l’interesse che un brand affermato come Nike ha sin da subito mostrato rispetto ad un fenomeno in grande crescita come quello della realtà aumentata.
- Pubblicato il advertising, Realtà Aumentata
“Next for Nigeria”: Augmented Reality arrives to Africa’s elections
Augmented Reality day by day is making progress in leaps and bounds, becoming part of our daily life in always more ways. Only two days ago, we talked about the use and development of this new technology in the automotive field, and today we talk about its use in politics.
We are in Nigeria, where the presidential candidate of the All Progressives Congress (APC), retired General Muhammadu Buhari and his running mate Professor Yemi Osinbajo have adopted an augmented reality strategy to reach out to the country’s youth. In practice, the two candidates realized that using a traditional election campaign, based on TV and talks, they weren’t going to reach the young audience. So, in collaboration with Malam Garba Shehu, Director, Media and Publicity of the Campaign, they thought to an app for Android devices using Augmented Reality to communicate with this part of voters.
Inside the app there are different features: the main one is the message by Buhari and Osinbajo, whom registered a talk that could be seen through the phone. The interaction system with the message is revolutionary: the two politics wanted young people to feel engaged and so they gave them the possibility to answer through the app with comments and ideas, then shared on social media.
In Shehu’s words: “The technology provides a channel of expression for the young people of Nigeria, through which they can also voice their aspirations and hopes. The young peoples’ expression and voice regarding their decision for Nigeria’s future will be shared through these apps and distributed through popular social media channels such as Facebook, Twitter, Instagram and others.”
Among other things, the app permits to take a selfie with the two candidates.
We end sharing again some Shehu’s words: “Augmented Reality is a cutting edge technology that brings “magic” to android smartphones and tabs”. For sure, this is a news for Africa, since it’s the first time this technology is used during elections.
The app is called “Next for Nigeria” and you can download it on Google Play. To try it, simply focus on the party logo; this will trigger the technology.
- Pubblicato il Augmented reality @en
BMW’s new headset will help us parking
Since of the last news about Augmented Reality and its developments, it seems that the latest trend passed from mobile to the creation of headsets. If only a week ago we talked about Microsoft and the introduction of Hololens, which joins Oculus Rift and Google Glass, today is BMW’s turn.
The german automotive company, very active in the field of new technology research and the application of that to their cars, announced that they’re projecting a headset similar to Google Glass. It will help drivers parking their car in the best way possible, turning the car’s rear pillars and boot invisible, allowing them to actually see the cars and obstacles in its surroundings. Practically, the headset will connect with little video cameras outside the car and will transmit the images through the lenses, transforming the experience through Augmented Reality.
Even more: the driver will be able to have a lot more information through these lenses. It will be possible to know the shortest path to reach a place, to receive useful information like car speed and speed limits and to continue to use the headset even out of the car. In addition, in line with the company’s effort regarding ecology, the lenses will show even the various ways for reaching a place with public transport.
This isn’t the first time that BMW works on Augmented Reality: some months ago we read the news about a project of an headset that helps the driver in case of a car breakdown; always through Augmented Reality, they would be able to see problem and solution in the lenses, and also the instructions to fix the issue.
It seems, so, that BMW and Augmented Reality are strictly linked. Actually they even have this as the main topic of a section on their site:
http://www.bmw.com/com/en/owners/service/augmented_reality_introduction_1.html
Obviously all this intrigues us, but to know more we’ll have to wait until next April: BMW announced that this new technology will be presented at Shangai Auto Show.
- Pubblicato il Augmented reality @en, Industry
Google e Mattel presentano View-Master il dispositivo di realtà aumentata dedicato ai bambini
Google e Mattel si uniscono e presentano una versione moderna di View-Master il sistema di visione stereoscopica realizzato negli anni novanta, oggetto cult per l’infanzia di molti.
Rispetto al modello uscito nel 1939 View-Master è dotato di uno spazio all’interno del quale inserire uno smartphone e di una cover in palstica.
View-Master presenta le caratteristiche di un qualsiasi dispositivo dedicato alla realtà aumentata, ossia si configura come una sorta di visore che sfruttando la tecnologia di Google Cardboard e mediante un’apposita App conduce l’utente in mondi virtuali in cui prendono vita storie, giochi e nuovi metodi di narrazione.
All’ interno della confezione sono presenti: un visore e alcune schede che possono essere utilizzati per iniziare a esplorare una particolare ambientazione, basterà infatti puntare il dispositivo su un cartoncino per immergersi in una realtà virtuale e iniziare a giocare.
Non mancheranno i dischi fisici acquistabili separatamente con piccole diapositive da poter visualizzare con View-Master, proprio come accadeva nel lontano 1939.
Pensato per i più piccoli, questo moderno visore è stato ideato prevalentemente per scopi ludici, (diversi potrebbero essere i possibili usi e le applicazioni sviluppabili da Mattel), configurato come una sorta di giocattolo in realtà aumentata, consente a genitori e figli di avere in mano un oggetto divertente ma allo stesso tempo funzionale ed educativo, ad esempio potrebbe essere utilizzato a scuola per integrare le informazioni in modo alternativo.
Unica nota dolente è che il nuovo dispositivo View-Master non sarà acquistabile prima del prossimo autunno al costo di 26 euro circa, per il momento purtroppo si parla solo della sua distribuzione in America, dell’Europa e dell’Italia ancora non se ne parla!
- Pubblicato il education, Non categorizzato, Realtà Aumentata
Experenti e la realtà aumentata per il turismo
Il web e i dispositivi mobile elementi costanti e onnipresenti nella nostra quotidianità hanno permesso alla realtà aumentata di fare il suo ingresso nel settore del marketing territoriale.
Oggi i nostri cellulari si sono trasformati in occhi e orecchie, con uno smartphone in mano la visita a luoghi d’interesse, città e musei può assumere una dimensione nuova e virtuale.
L ‘utilizzo e l’applicazione delle nuove tecnologie basate sul principio della realtà aumentata al settore turistico costituiscono uno strumento di comunicazione efficace e innovativo per esaltare le mete turistiche, e soprattutto sono in grado di trasformare un viaggio, una visita ad un museo in un’esperienza unica e stupefacente, abbattendo le barriere tra mondo fisico e digitale.
Il settore promozionale turistico può sfruttare le potenzialità offerte dall’AR per offrire servizi di promozione del territorio innovativi volti ad attre il turista facendo leva sulle emozioni, niente è più efficace di un emozione per sorprende e coinvolgere gli utenti, per fa si che si arrivi a vivere un esperienza che lasci dire Wow!
Questa la filosofia della piattaforma Experenti che offre la possibilità di trasformare musei, città e siti storici in esperienze culturali uniche: quadri e opere d’arte che prendono vita con spiegazioni, statue 3D, planimetrie 3D di siti archeologici, tour e video guide che descrivono opere e luoghi, cacce al tesoro culturali per far conoscere ai più giovani attraverso la geolocalizzazione, video e realtà aumentata le bellezze della città, mappe interattive, cataloghi d’arte aumentati.
Experenti ti aiuta a trasformare i contenuti in fantastiche ed emozionanti avventure!
Volete vivere con noi una wow experience ?
Scricate il nostro press kit all’ interno del quale troverete la scheda esemplificativa dedicata all’ arte con la notte stellata di Van Gogh, vi basterà inquadrare con il vostro dispositivo il dipinto per vedere apparire un video che vi guiderà alla scoperta del mondo e delle opere dell’artista.
Se vi va di fare un giro virtuale molto suggestivo nella stupenda Firenze punatata il vostro telefono nell’ altra scheda semplificativa raffigurante la mappa della città, sullo schermo appaiono in corrispondenza dei principali punti d’interesse i pin in realtà aumentata che offrono maggiori informazioni, ma il viaggio non finisce qui se spostate l’ inquadratura sulla guida della città potrete gustarvi il David di Michelangelo in 3D .
- Pubblicato il Architettura, Arte, Experenti, Non categorizzato, Realtà Aumentata, smartcity
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